Faticare trai banchi di scuola e non riuscire a farsi accettare sono sempre problemi importanti per un adolescente, anche se si possiedono dei poteri magici. Lo sanno bene i protagonisti de L'Accademia per Creature Magiche di Ophelia Bloom, la novità di Mondadori firmata da Elisa Binda e Matteo Perego che - tra streghe, maghi e incantesimi strabilianti - riesce a toccare temi molto concreti come la disabilità e la capacità di trarre forza dai propri limiti per superare ogni ostacolo.
In questo racconto urban fantasy arricchito dalle illustrazioni della promettente Teresa Cherubini, i personaggi principali sono giovani studenti un po' negletti di cui l'occhialuta preside Ophelia Bloom cerca di coltivare i molti talenti. L'impacciata Tea e i suoi amici conducono infatti una doppia vita: quella in forma umana, più difficili e complicata da problemi fisici e d'integrazione, e quella in forma magica, dove tutti i limiti fisici sembrano scomparire, offuscati da straordinari poteri che serviranno loro a combattere una grave minaccia per tutto il loro mondo.
L'accademia magica diventa dunque il luogo del riscatto, il posto giusto non solo essere accettati ma, soprattutto, per riuscire ad accettarsi. Un bellissimo insegnamento, che rende L'Accademia per Creature Magiche di Ophelia Bloom una lettura ideale per le scuole e parlare in classe di inclusione e disabilità.
LA TRAMA
Leggere è importante anche nel mondo della magia: dopotutto per lanciare gli incantesimi occorre imparare complicate formule magiche. La dislessia di Tea quindi non aiuta, anzi, e dopo l'ennesimo pasticcio finisce pure espulsa. Tuttavia l'Accademia per Creature Magiche di Ophelia Bloom sembra avere posto anche per una come lei. Che sia il posto giusto per esprimere il suo vero potenziale?
Qui Tea inizia finalmente a fare nuove amicizie: Noah, affetto da paralisi cerebrale, che riesce a trasformarsi in un fortissimo gargoyle; Viola, la vivacissima sirena dai capelli arcobaleno che non riesce a provare il dolore; Victor, un licantropo che ha perso gli arti inferiori; Tessa, una dolcissima fata affetta da autismo; il mago balbuziente Morgan e Jonathan, il fantasma più timido dell'aldilà.
Tutto sembra andare per il meglio, ma un potente stregone inizia a minacciare l'equilibrio del mondo magico...
CHI SONO GLI AUTORI
Elisa Binda e Matteo Perego sono una coppia di pubblicitari e una coppia nella vita. Dopo la nascita del loro primo figlio hanno scoperto la passione per la scrittura rivolta ai più piccoli. Questo è il loro primo romanzo.
Teresa Cherubini - figlia di Lorenzo Cherubini, a.k.a. Jovanotti - è invece una giovane illustratrice molto vicina alle tematiche trattate.