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La scienza della fortuna

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Trovare soldi per strada può sembrare un colpo di fortuna. Lo è davvero? Diverse ricerche hanno tentato di capire se la fortuna esiste davvero o se quello che ci capita non è piuttosto frutto di un atteggiamento positivo o negativo che abbiamo verso di noi, verso il futuro e verso il mondo. Ecco i risultati degli ultimi studi.

Trovare soldi per strada può sembrare un colpo di fortuna. Lo è davvero? Diverse ricerche hanno tentato di capire se la fortuna esiste davvero o se quello che ci capita non è piuttosto frutto di un atteggiamento positivo o negativo che abbiamo verso di noi, verso il futuro e verso il mondo. Ecco i risultati degli ultimi studi.

GIOCHI DI FORTUNA O PROBABILITÀ?

Hai gli occhi bendati e stai giocando alla pentolaccia. Hai appena sbagliato 4 mire, quindi speri fortissimo, anzi sei quasi convinto, che al prossimo lancio il tuo bastone colpirà la pentolaccia giusto?  Sbagliato. Le probabilità rimangono 50/50, come tutte le altre volte. Questo è chiamato "l'errore del giocatore d'azzardo" e, secondo uno studio pubblicato all'inizio di questo mese nel PNAS, sarebbe colpa del nostro cervello, che ci spinge ad  affrontare l'incertezza nel mondo reale trovando a tutti i costi una spiegazione a tutto", afferma Yanlong Sun, professore di patogenesi e immunologia microbica presso l'A&M College of Medicine (Usa).

Come funziona. I nostri neuroni registrano quello che accade e ragionano come se facessero delle statistiche per trovare una soluzione a ciò che in realtà non può prevedere.

UNA "FORTUNA" TIRA L'ALTRA

Dagli studi risulta che quando stai giocando a un gioco basato sulla scommessa, per esempio quando scommetti di fare canestro a basket con gli amici da una distanza difficile per il vostro livello sportivo,  i tuoi risultati influenzano quelli successivi. Per esempio se fai canestro due volte di fila, hai il 57% di possibilità di fare ancora centro; se invece sbagli due volte di fila, ha solo il 40% di probabilità di fare il terzo canestro giusto.

Perché? Secondo uno studio pubblicato l'anno scorso, le persone temono di sfidare la sorte, quindi quando vinci due volte di fila, al terzo turno starai anche più concentrato per fare canestro, rispetto alle due volte precedenti.

Infatti se fai canestro due volte in automatico prendi più sicurezza in te stesso e farai giusto anche il terzo; al contrario se ne hai sbagliati due diventi meno sicuro e sbaglierai.

I GESTI SCARAMANTICI FUNZIONANO

Incrociare le dita, toccare il ferro e altri gesti scaramantici potrebbero funzionare. In una partita del 2010, una squadra di golfisti a cui era stato detto che stavano usando una "palla fortunata" è andata meglio rispetto a quelli a cui non era stato detto niente.

Perché. Sapere di avere una specie di super-potere o di amuleto porta fortuna, ti aiuta a fare meglio, anche se non ci credi. Sapere di avere qualcuno che le aiuta, aiuta le persone in difficoltà a fare meglio da sole.

GENTE FORTUNATA

Richard Wiseman, professore di psicologia presso l'Università dell'Hertfordshire in Inghilterra, ha fatto diversi studi per capire cosa distingue una persona fortunata da una sfortunata. In un sondaggio, ha chiesto ad alcune persone che si ritenevano sfortunate e fortunate di leggere un giornale. "Su una mezza pagina c'era scritto, a caratteri cubitali: Dì allo sperimentatore che hai visto questo e vinci 250 sterline. Le persone che si ritenevano fortunate hanno visto l'annuncio più delle sfortunate".

Ecco qual è la differenza. La bassa autostima di queste ultime e la falsa convinzione che "tanto va tutto male" abbassano la loro attenzione sul mondo che li circonda: il risultato è che spesso non vedono le buone occasioni che capitano a tutti, a loro come ai fortunati. Oppure le sottovalutano.

LA RICETTA DELLA FORTUNA

In uno studio recente, Stephann Makri , docente presso l'Università di Londra ha chiesto ad alcuni affaristi cosa fanno per aumentare le loro possibilità di fare un buon affare. "Hanno incluso cose come variare la loro routine, lavorare in ambienti diversi e con persone diverse, cambiare gli impegni sul posto di lavoro, e fare le cose in modo diverso per evitare di rimanere bloccati nella stessa routine".

Cosa potete fare per essere più fortunati. Quando ripensate a un incontro casuale (un vecchio amico, ritrovare un oggetto scomparso) non avete l'impressione che abbia cambiato la vostra vita in meglio?

Questi imprevisti sono però casuali e non possono essere controllati, però se il vostro atteggiamento è positivo verso voi stessi e verso gli altri, e se ogni tanto cambiate routine... bè... potete mettere da parte i vostri amuleti: questa è l'unica cosa che porta fortuna!