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FocusJunior.itNewsChe cos’è la grande muraglia verde dell’Africa?

Che cos’è la grande muraglia verde dell’Africa?

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Che cos’è la grande muraglia verde dell’Africa?
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La grande muraglia verde è un'immensa barriera vegetale che aiuterà a combattere il degrado del suolo, la desertificazione e la siccità del continente africano. Scopriamo insieme il progetto

La Grande Muraglia verde è una specie di cintura alberata che attraversa in orizzontale il continente africano. È una linea di foreste con un'estensione di circa 7mila chilometri di lunghezza e 15 chilometri di larghezza che attraverserà da ovest a est 11 nazioni africane: Senegal, Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger, Nigeria, Ciad, Sudan, Etiopia, Eritrea e Gibuti. Ogni anno, infatti, il deserto guadagna terreno e distrugge circa 2 milioni di ettari di savane e foreste.

IL PROGETTO

Il progetto, avviato nel 2008 ma che ha iniziato a concretizzarsi nel 2010, dovrebbe essere completato nei prossimi anni. L’obiettivo sarà quello di creare una grande barriera vegetale tra il deserto del Sahara e la savana. L'iniziativa ha suscitato l'interesse di organizzazioni mondiali come le Nazioni Unite (ONU) e la Banca Mondiale che ha annunciato un investimento nel progetto  in 5 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni. Anche se negli ultimi dieci anni c’è stato un investimento di oltre 200 milioni di dollari e sono stati piantati solo 4 milioni di ettari di verde, sarà  molto difficile  rispettare l'obiettivo di portare a termine la Grande Muraglia Verde entro il 2030!

PERCHÉ SI COSTRUISCE UN MURO?

Sembra strano costruire un muro quando invece in tutto il mondo si cerca di abbatterli. In realtà, in questo caso però parlare di muro è puramente simbolico. Infatti, la muraglia è costituita da boschi, giardini e campi coltivati. In Senegal, per esempio, dove ci sono le piantagioni più avanzate, i risultati sono già molto soddisfacenti. Infatti, vi sono stati piantati alberi resistenti, come l'acacia o la palma da dattero, la cui linfa e foglie vengono utilizzate anche per fare medicinali e cosmetici. Piantare alberi è, quindi, vantaggioso anche per l'economia del Paese e in più si creano posti di lavoro. Attualmente la barriera vegetale esiste solo nel 15% degli 11 Stati interessati. Ci sono alcuni paesi, come il Mali o il Sudan, che non hanno avviato la riforestazione perché sono in guerra.