Il nome è tutto un programma, "Il Respiro del Diavolo", ed è diventato famoso per essere il gelato più pericoloso del mondo!
A produrlo è l'Aldwych Café di Glasgow, in Scozia, che però ha scelto il nome italiano (inglese sarebbe "Breath of Devil") per sottolineare con una sfumatura "esotica" la sua straordinaria piccantezza, oltre 500 volte più forte del Tabasco.
L'ingrediente principale è il "Carolina Reaper", nemmeno a dirlo, il peperoncino più piccante del mondo, certificato dalla Scala Scoville.
Non si sa bene il modo in cui questo peperoncino venga trattato per ricavare il gelato (la vecchia ricetta di famiglia è segretissima), ma quel che è certo è che il sapore è davvero pungente, ai limiti del sopportabile!
Simili peperoncini infatti contengono un'alta concentrazione di capsaicina, un composto chimico che conferisce piccantezza all'alimento andando ad agire sui recettori del dolore che ci restituiscono quella sensazione "bruciante" che infiamma le nostre bocche.
L'eccesso di capsacina però può essere tossico per il nostro corpo, ed è per questo che gli ideatori del "respiro del Diavolo" hanno preso delle precauzioni per tutelarsi da eventuali incidenti: il cliente che vuole assaggiare il gelato più pericoloso del mondo infatti non solo deve essere maggiorenne, ma deve anche firmare una liberatoria in modo da assumersi tutte le responsabilità in caso di malori.