La Giornata internazionale delle ragazze e delle bambine si celebra ogni anno dal 2012 ogni 11 ottobre. In particolare in questa giornata si vogliono evidenziare i bisogni e le sfide che le ragazze affrontano ogni giorno, ponendo l’attenzione soprattutto sulla loro emancipazione e il rispetto dei loro diritti.
Quest’anno il tema della celebrazione è "Il nostro tempo è adesso - i nostri diritti, il nostro futuro".
L'obiettivo infatti consiste nell'aumentare la consapevolezza e l'ambizione delle ragazze di tutto il mondo e assicurarsi che abbiano uguale accesso e le stesse opportunità di chiunque.
È una giornata per aiutare a educare e attirare l'attenzione sui diritti delle ragazze e su altri tipi di sfide che le stesse devono affrontare in tutto il mondo.
Ad oggi ci sono circa 130 milioni di ragazze nel mondo non hanno accesso all'istruzione.
Secondo il rapporto “Every Last Girl: free to live, free to learn, free from harm”, pubblicato da Save the Children, il Niger è il posto peggiore al mondo per le bambine le ragazze, la Svezia il migliore. L'Italia è al decimo posto, davanti a Spagna e Germania.
Non essere in grado di ottenere un'istruzione, essere costrette a sposarsi quando si è ancora delle bambine, o semplicemente non avere quelle opportunità più comuni, sono solo alcune delle molte difficoltà che le ragazze possono incontrare.
In Italia per esempio, tutti hanno accesso alle scuole e all'istruzione anche se sei una ragazza.
Ma in altri paesi può essere molto difficile per le ragazze andare a scuola per diversi motivi, per esempio, la famiglia potrebbe non permetterselo economicamente oppure potrebbe volere che la ragazza rimanga a casa o addirittura che si sposi anche se bambina, anziché di studiare.
Affrontare le cause che sono alla radice dell'esclusione delle ragazze dai diritti più comuni non è facile.
Ma il cambiamento è possibile, si deve puntare a costruire un mondo che garantisca pari diritti e libertà per ogni singola ragazza mettendo in luce il proprio potenziale.