Se il giorno in cui compi gli anni tutto il mondo si ferma per festeggiarti, allora qualcosa di importante devi pur averlo fatto. È il caso di Charles Robert Darwin, lo scienziato britannico che ogni 12 febbraio viene celebrato nel Darwin Day!
IL TRIONFO DEL PIÙ ADARRO
Durante il Darwin Day si rende omaggio alle scoperte del naturalista che, nel libro Le Origini della Specie, espose la famosa teoria dell'evoluzione secondo la quale tutte le creature di questa Terra - uomo incluso - sarebbero frutto di millenni di cambiamenti fisici dovuti ad un progressivo adattamento all'ambiente circostante. E chi non si adatta? Scompare. È la famosa selezione naturale, ossia quel processo secondo il quale gli individui dotati di caratteristiche vantaggiose per la propria sopravvivenza riescono a prosperare e trasmettere i propri geni alle generazioni future a discapito di coloro che invece ne sono sprovvisti.
Un esempio? Le giraffe odierne non hanno il collo così sviluppato perché nei millenni si sono sforzate di allungarsi sempre di più per raggiungere le foglie dei rami più alti, ma perché nel corso del tempo gli esemplari con il collo più lungo sono riusciti a sfruttare questa caratteristica per trarne un vantaggio e, passando tale caratteristica alle generazioni successive, hanno finito per rimpiazzare del tutto coloro che ne erano sprovvisiti.
LA FESTA DELLA RICERCA DEL SAPERE
Il Darwin Day però non serve solo a ricordare ogni anno l'autore di questa rivoluzionaria concezione che pose l'uomo allo stesso livello degli altri animali, ma vuole celebrare anche l'atteggiamento intraprendente che il naturalista inglese ebbe confronti della conoscenza.
Per soddisfare la propria sete di scoperta infatti non solo Darwin s'imbarcò per spedizioni ai confini dal mondo - e allora non c'erano né la business class né le lussuose crociere moderne - ma ebbe il coraggio di indagare (e poi scardinare) un campo che per secoli era rimasto intoccabile e inalterato.
L'uomo che discende dalla scimmia? Per alcuni era pura follia; eppure Darwin e i suoi successori riuscirono a fornire prove così schiaccianti che ora l'evoluzione ci sembra una cosa quasi scontata.
In Italia la giornata internazionale dedicata a Darwin si festeggia dal 2003 e sono tantissime le iniziative per omaggiare lo studioso e il mondo della scienza in generale.
Quest'anno però, visto il persistere dell'emergenza sanitaria, tutti gli eventi saranno online con lezioni aperte, conferenze e dibattiti tenuti dai più autorevoli accademici e divulgatori del nostro Paese. Ecco qualche link utile: