I bambini e le bambine hanno un modo semplice di pensare, che non è influenzato dall’esperienza e da “troppe” conoscenze: per questo, spesso, si consiglia di rispondere alle loro domande con risposte dirette, senza giri di parole, e soprattutto di non lasciar loro dubbi che potrebbero poi col tempo non abbandonarli mai o, peggio, essere riempiti con spiegazioni errate. Ma come si fa ad affrontare “discorsi filosofici” coi più piccoli? Ecco i nostri consigli di lettura per rispondere alle grandi domande della filosofia!
A molti, parlare di filosofia ai bambini e alle bambine potrebbe sembrare azzardato. Ma no, non lo è affatto! Se sei insegnante, in particolare alla scuola dell’infanzia ma anche alla primaria, saprai che le loro domande non si esauriscono mai: dai più classici perché al senso della vita, passando alla fatidica “ma come nascono i bambini?” o ancora “dove finisce l’universo?”, ritrovarsi davanti venti o più testoline che aspettano una risposta soddisfacente su grandi temi è una vera responsabilità e non sempre è facile dire la cosa giusta. Per questo dei libri per trattare gli argomenti più spinosi potrebbero aiutarti così da non farti cogliere impreparato/a nel caso ti facessero domande particolari!
Con questa idea, e cioè di introdurre bambini e bambine alla filosofia aiutandoli nella comprensione di temi che li incuriosiscono, nasce la serie La filosofia nelle domande dei bambini de Il Battello a Vapore, che vuole essere di supporto agli adulti che hanno bisogno di affrontare temi importanti coi più piccoli. I libri sono adatti a partire dai 5 anni e affrontano due argomenti che di sicuro, come educatore o educatrice, avrai affrontato spesso: ciò che non ci piace ma dobbiamo accettare comunque e le ingiustizie a cui assistiamo ogni giorno.
La filosofia nelle domande dei bambini – Non è giusto! è il primo dei due volumi che consigliamo per introdurre i più piccoli a tematiche di tipo filosofico. Ci sono tante cose ingiuste, nel mondo: è giusto che Leo vinca sempre? E perché Juliette e Valentin hanno ricevuto lo stesso regalo per il compleanno? L’autrice del testo è Anne Lalanne, che lavora al Ministero dell’Educazione francese, esperta di laboratori filosofici per bambini ormai da quasi trent’anni. I suoi testi, illustrati da Thierry Manes, usano le storie dei protagonisti per aiutare a riflettere, farsi le domande giuste e trovare insieme una risposta possibile.
Un libro che non solo parla di filosofia a bambini e bambine, ma che insegna a farsi domande, il tutto illustrato da immagini coinvolgenti, rassicuranti e coloratissime, proprio come piacciono ai piccoli!
Stessa autrice e modalità per questo secondo libro de La filosofia nelle domande dei bambini. Non mi piace! spiega a bambini e bambine dai 5 anni in su come rapportarsi alle tante emozioni che si provano. Nella vita ci piacciono molte cose: persone, animali, oggetti, cibi e momenti, ma come reagire di fronte ai propri sentimenti? Cosa significa amare, soprattutto quando si possono amare, appunto, cose diverse? Si ama coi sensi, ma anche col cuore, e questo libro aiuta ad affrontare il tema delle relazioni in classe, ponendo, ancora una volta, le domande giuste.
Non è giusto! e Non mi piace! sono due volumi editi da Il Battello a Vapore che, con la serie La filosofia nelle domande dei bambini vuole aiutare educatori e insegnanti a portare in classe la filosofia. E lo fa non soltanto con le parole più adatte, ma anche con immagini che arrivano dritte al cuore (e alla mente) dei più giovani!