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Come si fa a smascherare le bufale

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Come si fa a smascherare le bufale
M & J Bloomfield/Alamy/IPA

Ci sono diversi metodi per smascherare le bufale. I più importanti sono il buon senso e l'esperienza: se siete tipi che si informano, col tempo imparate senza quasi accorgervi, a distinguere le foto e le notizie vere da quelle false.

Ci sono diversi metodi per smascherare le bufale. I più importanti sono il buon senso e l'esperienza: se siete tipi che si informano, col tempo imparate senza quasi accorgervi, a distinguere le foto e le notizie vere da quelle false.

Se poi siete appassionati di "vero o falso"? potete allenarvi fino a diventare super bravi a smascherare le bufale, anche quelli dei vostri amici.

Smascherare le bufale è sempre più difficile

Purtroppo capita a tantissime persone di condividere foto e notizie non vere, le cosiddette fake news.

Oggi poi le tecniche di manipolazione sono ottime, tanto che si è arrivati al cosiddetto deep fake, cioè l'uso dell'intelligenza artificiale per ritoccare video e foto, con risultati davvero molto reali.

Come fare a smascherare le bufale

Verificare chi è il proprietario del sito da cui proviene la notizia. Lo si può fare, per esempio, su register.it . Se il proprietario del sito ha nascosto i suoi dati... c'è puzza di bufala.

verificare l'autore della notizia: chi è, che lavoro fa, i suoi tweet, dove scrive, eventuali altri suoi articoli. Se non ne trovi... puzza di bufala.

fare copia/incolla di una parte (anche di più) della notizia o di altre notizie pubblicate sul sito "incriminato" e cercarla su diversi motori di ricerca (non esiste solo google!), per controllare se le stesse frasi compaiono su altri siti). Se questo succede.... puzza di bufala.

butac.com è un sito che raccoglie una "lista nera" di siti da cui provengono le bufale.

cercare la stessa notizia in inglese o in altre lingue... dài, ce la puoi fare: è anche un buon allenamento.

cercare le immagini allegate alla notizie su google immagini e controllare se compaiono su altri siti. Se si trovano collegate ad altre notizie completamente diverse da quella che controllate... c'è puzza di bufala. Se invece appare su siti più importanti, allora potete darle una possibilità.

tineye.com è un sito che ti permette di caricare un'immagine e confrontarla con altre simili pubblicate. se scopri che la "tua" foto è stata ritoccata... c'è puzza di bufala.

Il consiglio più importante: vai sempre oltre al titolo e NON condividere mai notizie e foto, anche se ti sembrano "succulente" senza prima verificarle seguendo i punti sopra.

 

Le app che aiutano a smascherare le bufale

Gli studiosi però sono anche al lavoro per progettare e realizzare delle app che aiutano in questa impresa: a breve verranno rilasciate gratuitamente due app realizzate dalle società Truepic e Serelay che riconoscono le foto false analizzando alcuni algoritmi delle diverse versioni di una stessa foto.

Quindi per verificare che una foto pubblicata in rete sia vera, con Truepic la si può confrontare con le versioni precedenti pubblicate e risalire al suo originale.

Si può anche evitare che una propria foto venga manipolata: si scatta utilizzando la app, che aggiungerà una sorta di filigrana all'immagine in maniera da renderla unica e riconoscibile da eventuali versioni ritoccate.

Serelay invece, per smascherare le foto-bufale, utilizza una sorta di impronta digitale ricavata da centinaia di calcoli matematici.

Esercitatevi a smascherare bufale e fake news con i nostri consigli: cliccate qui

 

 

 

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