Focus.it

FocusJunior.it

FocusJunior.itNewsChi ha inventato il cubo di Rubik? E altre curiosità

Chi ha inventato il cubo di Rubik? E altre curiosità

Stampa

Lo sai che all'inizio il cubo di Rubik non era un rompicapo? E che era marrone ed è stato inventato a Budapest?

La risposta a questa domanda potrebbe sembrare ovvia ma non tutti sanno chi è il signor Erno Rubik, l'inventore del cubo più famoso del mondo. E la storia di come l'ha creato è davvero curiosa.

Il primo cubo era marrone, di legno: fu inventato dall’architetto Erno Rubik nel 1974, per far capire ai suoi alunni dell’Accademia delle Belle Arti di Budapest (capitale dell’Ungheria) come muovere una piccola parte di una struttura senza rompere tutto.

Poi però Erno ci mise più di un mese a rimettere in ordine le facce della sua creatura, e capì di avere inventato un vero... rompicapo! Negli anni successivi il “Cubo magico” (Buvös kocka, così lo aveva chiamato in ungherese) cominciò a essere venduto nei negozi di giochi in Europa e Stati Uniti in una versione più “attraente”, cioè di plastica e con le facce colorate.

Novità: vuoi conoscere Erno Rubik? Sarà a Milano l'18 e  il 19 novembre alla fiera Entraingioco. un evento dedicato ai giochi da tavolo, di carte, di ruolo, puzzle e rompicapo.

Le prime gare di speed cubing

Fu un successo, tanto che nel 1981 il primo manuale su come risolverlo, scritto dall'inglese Patrick Bossert (aveva solo 12 anni!), arrivò ai primi posti dei libri più venduti.

L’anno dopo venne organizzato a Budapest il primo campionato mondiale di speed cubing (cioè una gara a tempo). Ad aggiudicarsi il titolo fu un ragazzo americano di origine vietnamita, Minh Thai, che impiegò 22,95 secondi.

La gara successiva avvenne solo nel 2003. Infatti con il nuovo millennio, anche grazie ai video sui social che ne parlano, l’interesse per il cubo è rinato. Dal 2008, inoltre, essendo scaduto il brevetto (vuol dire che chiunque può realizzare e vendere un cubo uguale o simile a quello di Rubik) sono stati inventati tanti altri modelli (vedi riquadro alla pagina precedente) di forme e misure diverse e, per ognuno, oggi esiste una specialità nelle competizioni.

Leggi anche Sette curiosità sul cubo di Rubik

Record del cubo di Rubik

Il record di velocità di risoluzione per il cubo 3×3×3 è di 3,13 secondi, ottenuto nel 2023 dal 21enne americano Max Park ma è destinato ad abbassarsi. I giocatori di oggi, infatti, usano un cubo magnetico, più fluido e leggero, e una tecnica tra le più veloci (e difficili) che esistano, chiamata metodo Fridrich dal nome di Jessica Fridrich, l’informatica che lo inventò nel 1981.

Lo impostò su fogli di carta quando aveva 16 anni perché nel suo Paese, l’attuale Repubblica Ceca, il cubo era difficilissimo da trovare. L’anno dopo, un suo amico del club di astronomia gliene portò uno dall’Ungheria e Jessica perfezionò la sua tecnica.

Provaci anche tu

Inizia con il metodo “a strati” (cerca i video!) e non ti scoraggiare se all’inizio ti sembrerà difficile. Vedrai che soddisfazione quando ce la farai! Poi, non appena sarai più abile, fai partire il cronometro e, quando ti basterà un minuto per farcela, sarai pronto per il metodo Fridrich!

Cubi di Rubik strani e da record

A forma di casa, di piramide, di sfera, monocolore e a specchio, con le facce di grandezze diverse e in rilievo... Sono solo alcune delle centinaia di modelli di cubi di Rubik inventati finora. Puoi cimentarti con il cubo-sudoku (ha i numeri al posto dei colori) o con i puzzle cube, dove ricomponi disegni di Frozen oppure opere d’arte (gli affreschi di Michelangelo). Tra i più complessi trovi il Twist’s Cube (a spirale): due cubi incastrati di grandezze diverse. E il 7×7×7, che è il più grande da risolvere. A Hong Kong ce n’è uno enorme alto 20 metri! E il più piccolo? Misura meno di 1 cm.

Leggi anche i Cubi di Rubok dalle forme più strane e divertenti