Che cos’è l’orologio dell’apocalisse? Il Doomsday Clock, è un segnatempo simbolico che mostra quanto il mondo sia vicino alla sua fine. La mezzanotte segna il punto teorico dell'annientamento.
Le lancette dell'orologio si avvicinano o si allontanano dalla mezzanotte in base alla lettura degli scienziati rispetto per esempio alle minacce di un olocausto nucleare.
Un'organizzazione senza scopo di lucro con sede a Chicago chiamata Bulletin of the Atomic Scientists aggiorna ogni anno l'ora in base alle informazioni sui rischi nucleari per il pianeta e l'umanità.
Per minacce apocalittiche si intendono quelle situazioni derivate per esempio da tensioni politiche, armi, tecnologia, cambiamenti climatici o malattie pandemiche.
In base alla lettura che gli scienziati danno di questi eventi le lancette dell'orologio si avvicinano o si allontanano dalla mezzanotte.
Un team di scienziati composto da esperti di tecnologia nucleare e di scienza del clima, tra cui 13 premi Nobel, discutono degli eventi mondiali e determinano, ogni anno, la posizione delle lancette dell'orologio.
L'orologio è stato creato nel 1947 da un gruppo di scienziati atomici, tra cui Albert Einstein, che aveva lavorato al Progetto Manhattan per sviluppare le prime armi nucleari al mondo durante la Seconda guerra mondiale.
Martedì 24 gennaio gli scienziati atomici hanno stabilito che siamo a 90 secondi dalla mezzanotte, il Doomsday Clock non è mai stato così vicino alla mezzanotte.
È la prima volta che si sposta da quando è stato fissato a 100 secondi dalla mezzanotte nel 2020.
L'avvicinarsi della catastrofe nucleare è imputabile «In gran parte, ma non solo, all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e al rischio crescente di un'escalation nucleare» hanno scritto gli scienziati atomici, che quest'anno per la prima volta hanno diffuso il comunicato con la loro decisione, oltre alla lingua inglese anche in russo e in ucraino nel tentativo di far arrivare il monito alle capitali più interessate.
L’invasione russa dell'Ucraina ha ravvivato i timori di una guerra nucleare. Durante la Seconda guerra mondiale, più di 75 anni fa, l'orologio aveva iniziato a ticchettare a sette minuti dalla mezzanotte.
Il tempo più lontano segnato dall’orologio dal giorno della catastrofe invece è di 17 minuti alla mezzanotte, rilevato nel 1991, quando la Guerra Fredda finì e gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica firmarono il Trattato di riduzione delle armi strategiche che diminuì sostanzialmente gli arsenali di armi nucleari di entrambi i Paesi.
Fonte Reuters