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Che cos’è “l’acqua alta” di Venezia?

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Che cos’è “l’acqua alta” di Venezia?
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Nei mesi di autunno/inverno può capitare che il livello delle acque della città di Venezia aumenti considerevolmente, allagando anche piazze ed edifici. Perché di verifica un simile fenomeno? Scoprilo con Focus Junior!

Il termine "acqua alta" è un'espressione veneziana, poi entrata nel linguaggio comune italiano, che indica la particolare alta marea che in alcuni periodi dell'anno provoca l'allagamento di strade e piazze della città di Venezia.

COME MAI SI VERIFICA UN SIMILE FENOMENO?

Le ragioni sono da ricercare nella conformazione "a catino" del Mare Adriatico e della Laguna di Venezia, la quale è delimitata da lunghe strisce di terra e sabbia che partono da Chioggia e fungono da argine per le acque marine.

Tale barriere naturali però vengono meno quando venti come lo Scirocco o la Bora cominciano a spirare con forza verso Venezia, impedendo il normale deflusso delle acque lagunari verso il mare. Ciò accade soprattutto nei mesi di autunno-inverno (ma in casi eccezionali può capitare anche durante la bella stagione) e quando tali situazioni si combinano con i periodi di alta marea, ecco che nella Laguna comincia a riversarsi più acqua di quella che potrebbe contenere, (anche per colpa del fondale poco profondo).

Senza la possibilità di smaltire l'acqua in eccesso per colpa dei venti contrari, i canali si ingrossano a dismisura e finiscono per invadere le strade, le camminate e le piazze della Serenissima. E questa è l'acqua alta.

La soluzione al problema dovrebbe essere rappresentata dalla grande infrastruttura denominata Mose, che consiste in un complesso di paratie mobili in grado di impedire l'allagamento di Venezia. Oggi infatti, dopo una serie infinita di problemi e ritardi (l'inizio dei lavori risale al 2004) il Mose è entrato in funzione "salvando" per la prima volta la Serenissma dall'acqua alta!

FONTI: Focus, Meteo.it

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