Ti sei mai chiesto cosa vuol dire apocalisse?
Che cosa ti viene in mente quando senti questa parola? Pensi a un evento catastrofico che sta per avverarsi, vero? Oppure a un'esclamazione del tipo: "sta per arrivare l'apocalisse!", per indicare un imminente futuro disastroso. O ancora a film come Apocalypse now.
Nella Bibbia, Apocalisse è il titolo dell'ultimo capitolo del Nuovo Testamento attribuito all’apostolo Giovanni, che racconta la totale distruzione delle potenze del male da parte di Dio, per ridare il potere ai buoni e ai giusti.
Quindi cosa vuol dire Apocalisse? Deriva dal greco apokálypsis, che vuol dire rivelazione, non distruzione! In realtà è un termine che riunisce insieme due concetti: distruzione e ricostruzione, cambiamento in meglio. Proprio in questa chiave è utilizzata anche nella Bibbia, che svela al popolo la nuova epoca del cambiamento, dove il bene vince distruggendo, finalmente, il male.
COSA VUOL DIRE APOCALISSE OGGI
Perché allora si associa la parola apocalisse agli eventi disastrosi e catastrofi? Di solito oggi si usa come una metafora per indicare un evento che sembra "la fine del mondo" perché nell'ultimo libro della Bibbia, l'Apocalisse, si parla della rivelazione degli eventi alla fine dei tempi.
Una nuovo studio ha cercato di capire come reagirebbero gli uomini se arrivasse l'apocalisse, intesa come fine del mondo. Ha analizzato le azioni virtuali di oltre 80.000 giocatori del videogioco di ruolo ArcheAge, scoprendo che, durante l'apocalisse, cioè la fine del loro mondo virtuale, nonostante alcuni atti aggressivi, la maggior parte dei giocatori tendeva a comportamenti utili agli altri.