Avi Schiffmann, americano di 17 anni, negli ultimi tempi non è stato proprio uno studente modello. Ma quando ha messo da parte per un po’ la scuola, ma lo ha fatto per un buon motivo: dedicarsi alla creazione di ncov2019.live, uno dei siti di tracciamento di coronavirus diventato in poco tempo uno dei più visitati al mondo.
A sua discolpa ha detto che, per rendere il sito sempre aggiornato ed efficiente, ha dovuto impiegare il 100% del suo tempo e solo per questo lo studio è stato procrastinato.
MONITORAGGIO CONTINUO
Secondo Avi, la pandemia di coronavirus non finirà tanto presto. Così, per tenere sotto controllo l’evolversi di questo virus, ha pensato di monitorare i suoi effetti quotidianamente e per tutto il giorno, finché non arriverà la sua fine.
Il sito, infatti, è sempre aggiornato e migliorato tecnicamente: vengono aggiunte continuamente nuove funzioni per valutare l’evoluzione del virus. Ma anche se l'impegno ora è a tempo pieno, di una cosa Avi è certo, una volta che la pandemia sarà finita, eliminerà per sempre i server e molto probabilmente creerà una nuova pagina che confronterà COVID-19 con la SARS o l'influenza spagnola.
DATI SEMPRE AGGIORNATI
Il sito di tracciamento del coronavirus di Avi Schiffmann contiene tutte le informazioni su COVID-19 ed è aggiornato in continuazione. Per esempio, vengono inserite le statistiche dei Paesi di tutto il mondo che contengono il numero totale dei nuovi contagiati, dei decessi e delle persone guarite per nazione e per ogni sua regione, con l'aiuto dei dati raccolti dall'OMS e dai siti web dei governi dei vari Stati.
A queste funzioni, inoltre, si aggiungono il calcolatore del tasso di sopravvivenza, una mappa aggiornata di diffusione della pandemia, alcune informazioni di base sul virus, suggerimenti per l'igiene delle mani e anche un elenco dei vari sintomi.
GENIO A CHI?
E a tutti coloro che lo hanno definito un genio, Avi ha risposto: «Spero che in futuro strumenti come questo vengano creati direttamente dall’Organizzazione mondiale della Sanità. La responsabilità di creare questi tool non dovrebbe essere nelle mani di un ragazzino a caso, ma delle persone che si occupano per lavoro di statistica».
Ma la cosa più fa strabuzzare gli occhi, forse, è un altra. Pare infatti che il ragazzo abbia rifiutato 8 milioni di dollari che gli erano stati offerti in cambio della sua "creatura"(ncov2019.live), che conta oltre 30 milioni di utenti giornalieri. Ma perchè? Anche qui, Avi, risponde candidamente «Non voglio approfittarne».