Focus.it

FocusJunior.it

FocusJunior.itNewsChe cos’è l’agricoltura biodinamica?

Che cos’è l’agricoltura biodinamica?

Stampa
Che cos’è l’agricoltura biodinamica?
Shutterstock

Fare agricoltura biodinamica vuol dire osservare con attenzione la terra, si rispettano le stagioni che cambiano, le tradizioni locali, la ricchezza di piante e animali (biodiversità) che c'è nei campi e nei boschi. Inoltre è vietato utilizzare fertilizzanti minerali sintetici e pesticidi chimici.

Agricoltura biodinamica, se ne sente parlare sempre più spesso, ma che cos'è? Da diversi anni in commercio ci sono prodotti biologici che tutti sostengono essere di maggiore qualità e di minore danno per l’ambiente. Si tratta principalmente di beni alimentari ma anche di cosmetici e prodotti per il corpo o di detergenti per la pulizia della casa. Tutto vero, il biologico ha un minor impatto sul nostro pianeta ed è sicuramente preferibile ad una produzione intensiva con sostanze chimiche, OGM (Organismi Geneticamente Modificati) e antibiotici che inquinano e non preservano la vita, in greco “bìos”. Il termine “logos”, cioè conoscenza lo troviamo molto spesso e abbiamo capito che lo studio e l’apprendimento sono necessari all’uomo per la sua evoluzione. Esiste un altro principio un po’ magico e antico che è quello della biodinamica, parola che comprende il termine “dinamikòs”, ovvero forza, movimento. La biodinamica è tutto un altro modo di osservare, lavorare e vivere la terra.

I PRINCÌPI DELLA BIODINAMICA

Sono molte le scienze di cui l’uomo moderno ha bisogno e in cui ha raggiunto dei risultati sorprendenti. Siamo stati sulla Luna, studiamo lo spazio, la Storia di milioni di anni in cui la Terra si è formata ma ogni giorno, su quella stessa terra, abbiamo bisogno di nutrirci e di respirare aria pulita.
Per esempio che cosa avete mangiato stamattina a colazione? Latte di mucca e biscotti fatti con farina, uova, zucchero e burro? L’agricoltura e l’allevamento sono perciò necessari alla nostra vita ma vediamo come applicarli…

I TRE PRINCIPI DELLA BIODINAMICA

  1. - mantenere la fertilità della terra
  2. - rendere sane le piante in modo che possano resistere
  3. - alle malattie ed ai parassiti
    produrre alimenti di qualità più alta possibileColtivare in modo biodinamico quindi prevede di aiutare la natura per ottenere una terra più fertile e prodotti vivi, nutrienti e di qualità di cui possano beneficiare anche le generazioni future. Per fare ciò, non è previsto un modo fisso e meccanico bensì un’ applicazione di pensiero ed azione a seconda delle condizioni e dei problemi che incontreremo.

COM'È UN'AZIENDA BIODINAMICA?

La Natura ha un grandissimo potere: quello di equilibrarsi di continuo, almeno finché l’uomo non provoca dei danni irreparabili. La vita sulla Terra è in continuo movimento e trasformazione, per esempio ci sono periodi di siccità, attacchi di virus e parassiti, inondazioni, malattie. Se l’uomo è intelligente osserva, studia e tenta di migliorarne le condizioni. L’azienda biodinamica ideale possiede un allevamento di bestiame che fornisce prezioso fertilizzante; una canzone di Fabrizio De Andrè ce lo spiega benissimo: “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”. La vitalità del terreno e il suo equilibrio biochimico si possono ottenere con compost (materiale organico di origine animale o vegetale, ricco di energia e sostanze), rotazione delle coltivazioni, lotta antiparassitaria con pesticidi a base di sostanze minerali e vegetali. Un ciclo continuo di movimento che segue il calendario delle stagioni e la diversità dei luoghi e delle condizioni climatiche, il quale prevede un’attenta osservazione degli agricoltori ed una conoscenza scientifica ma non solo… Anche l’influenza dei pianeti ha il suo effetto su metalli, rocce, piante, animali e anche sull’uomo. I cambiamenti meteorologici e gli astri operano direttamente sugli organismi viventi e non, e molti studi di scienziati e ricercatori stanno tentando di porre le basi su tali effetti anche in agricoltura.

CHI È STATO IL PRIMO A PARLARE DI BIODINAMICA?

Rudolf Steiner è stato un teosofo austriaco vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento. Un teo...che? Un grande pensatore e ricercatore che non ha studiato il mondo solo per come si vede ma anche per come “si sente con l’anima” ed ha applicato le sue conoscenze per fondare l’antroposofia. Quanti paroloni difficili da capire ed anche da spiegare… diciamo allora che questo signore ha compreso tramite l’osservazione e usando la propria testa (ma non solo!) una “scienza dello spirito”, l’antroposofia appunto, per avvicinarsi alla verità delle cose che interessano il genere umano. Come tanti altri prima di lui, ha tentato di rispondere ai “mille perché” su cui ci siamo sempre interrogati, trovando delle risposte e delle applicazioni degne di considerazione. La ricerca spirituale di Rudolf Steiner ha toccato diversi aspetti fondamentali della vita dell’uomo come individuo singolo e all’interno della società in molti settori. Dai suoi precetti si sono diramati ulteriori studi in pedagogia (la disciplina relativa all’educazione di bambini e ragazzi dal punto di vista teorico, didattico e psicologico), in agricoltura, in medicina, nelle scienze sociali, in matematica, in astronomia, nelle scienze naturali, in architettura, nelle arti figurative, nella musica e molte altre ancora.

RICONOSCIMENTI E LEGGI IN EUROPA

Nel 1924 vicino a Bratislava, in Polonia, si tenne il Corso di Agricoltura con Rudolf Steiner, organizzato da molti agricoltori preoccupati che l’uso della chimica e della meccanica fossero il giusto metodo di produzione e si interrogarono su quali potessero essere le alternative. Tre anni dopo, nel 1927, gli stessi partecipanti costituirono il circolo Sperimentale dal quale nacque il marchio Demeter, oggi una delle realtà che certifica un’azienda secondo i requisiti della biodinamica.

CHE NOME...
Il nome Demeter (Demetra), si riferisce alla dea greca della fertilità, simbolo della fioritura di tutte le piante. Non è certo stato scelto a caso, dal momento che il Corso di Agricoltura è anche il racconto dei culti agrari e dei rituali di fertilità che noi uomini pratichiamo da sempre.

GOVERNI E REGOLAMENTI

Oggi, il regolamento da parte dei Governi fa ancora confusione tra biologico e biodinamico, ponendoli allo stesso livello. Sebbene i concetti siano simili, i due metodi di agricoltura mantengono delle nette differenze ed è giusto ricordare che l’obiettivo dell’Unione Europea per lo sviluppo delle biodiversità si è messo in moto, molto si discute se la biodinamica sia una possibilità di salvezza contro l’inquinamento o una “stregoneria” come alcuni sostengono. Quello che, in attesa di regolamentazione, - prevista per il 2030 (tempi di legge!) - possiamo fare noi è tenerci informati, conoscere, studiare e scegliere il meglio... per noi e per gli altri.

QUALCHE CURIOSITÀ "BIODINAMICA"

Sapete che le nostre amiche coccinelle sono degli ottimi predatori naturali contro molti parassiti che infestano le coltivazioni? Ne esistono oltre 6.000 esemplari alcuni ghiotti di acari, altri di afidi, altri di cocciniglia, altre ancora di funghi che distruggono gli orti. È davvero importante preservarle dall’uso di pesticidi chimici e lasciare che naturalmente ci aiutino a preservare le nostre colture.

- Una pratica dell’agricoltura biodinamica è il cornoletame, conosciuto anche come "preparato 500". È una delle “pozioni” studiate da Steiner per arricchire il terreno secondo metodi astronomici. Il corno di una vacca che ha partorito almeno una volta, viene riempito di letame e poi sotterrato per tutta la stagione fredda, ossia circa sei mesi. In questo modo il composto fermenterà entro Pasqua e si trasformerà in humus, perderà il cattivo odore del letame e prenderà quello del sottobosco. A questo punto, il cornoletame sarà “dinamico” e, miscelato e diluito con acqua, potrà arricchire il terreno.

- Oltre alle aziende biodinamiche, esistono anche agriturismi ed hotel che prevedono una certificazione (da 1 a 4 foglie anziché le classiche stelline) sull’uso di prodotti biodinamici nella ristorazione, nei prodotti per la colazione, nei vini e nei cosmetici utilizzati. Anche il turismo ecosostenibile è una possibilità per divertirsi e rilassarsi rispettando l’ambiente, oggi per il futuro!

Fonti:
Corso di Agricoltura, Rudolf Steiner
Biodinamica - Demeter
Che cosa è la biodinamica - Progetto RudolfSteiner.it
Agricoltura biodinamica: esoterismo o avanguardia green? "Applichiamo regole che l'Europa pone come obiettivi per il 2030" - Il Fatto Quotidiano