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28-29 giugno: la tradizione della “barca di San Pietro”

Nel Nord Italia, nella notte tra il 28 e il 29 giugno, è tradizione lasciare nel giardino o sul davanzale una brocca piena d’acqua con dentro un albume d’uovo per tutta la notte. Perché? Per veder manifestarsi la “barca di San Pietro“, ossia una particolare forma assunta dall’albume durante la notte passata all’aperto!

Cos’è la barca di San Pietro?

Secondo i costumi regionali dell’Italia settentrionale infatti, nella notte tra il 28 e il 29 giugno (giorno in cui si festeggiano i Santi Pietro e Paolo), San Pietro discenderebbe dai cieli e soffierebbe nelle brocche colme di acqua e chiara d’uovo per ricreare la barca con la quale il Padre della Chiesa usava pescare ai tempi di Gesù.

Il piccolo “miracolo” consiste nel far colare dell’albume (solo l’albume!) di un uovo dentro una caraffa d’acqua.

Questa caraffa deve esser poi lasciata all’addiaccio tutta la notte. Al mattino, dentro la brocca si saranno formate delle strutture fatte di albume con picchi e contorni simili ad un veliero con tanto di alberi e vele!

La forma di queste strutture, oltre che a segnalare il passaggio dei santi, in tempi remoti veniva vista come un presagio riguardante la nuova stagione: “vele” aperte e larghe significavano giornate di sole splendente, “vele” chiuse e strette preannunciavano piogge in arrivo.

La spiegazione scientifica

Ovviamente, con buona pace della pur bellissima tradizione, il buon San Pietro non c’entra nulla. È solo scienza!

La chiara, o albume, dell’uovo è un po’ più densa dell’acqua, dunque, quando si raffredda a causa del fresco/umido della notte, tende a rimanere sul fondo della brocca.

Per questo è consigliabile porre la brocca in mezzo alle piante del balcone o nell’orto: per aumentare l’esposizione all’umidità della rugiada notturna!

Il suolo scaldato dalle ore diurne però trasmette piano proprio il proprio calore alle molecole dell’acqua, le quale iniziano a salire e trascinare con loro la chiara d’uovo, formando così i picchi che possono facilmente essere scambiati per le vele di un’imbarcazione.

Naturalmente l’effetto aumenta con l’arrivo delle prime luci del mattino. Trasformando così un uovo spappolato nella barca di San Pietro!

Volete farla anche voi? Cliccate qui per scoprire come fare la BARCA DI SAN PIETRO!

This post was last modified on 22 giugno 2023 11:22

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Published by
Niccolò De Rosa

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