A Trieste, Focus Junior e il Mibact, il Ministero per i beni, le attività culturali e il turismo ti invitano a una grande avventura a misura di bambini in uno dei più bei musei d'Italia: il museo storico del Castello di Miramare. Divertiti con il nostro aiuto a trovare i capolavori e soprattutto le curiosità esposte al museo. Ti segnaliamo le più particolari nell'articolo qui sotto. E dopo la visita, torna a scrivere le tue impressioni!
Ci sono persone che amano così tanto il mare al punto di dedicargli tutta la loro vita. Tra questi ci fu sicuramente l’arciduca Massimiliano d’Asburgo, che rese omaggio a questa sua incontenibile passione costruendo una meravigliosa abitazione che lo evoca in ogni dettaglio: il Castello di Miramare a Trieste.
L’edificio venne costruito a metà del XIX secolo esponendolo al mare su ben tre lati, sopra un promontorio roccioso trasformato in parco e giardino. Un’infinità di dipinti, elementi architettonici e decorativi si ispirano al mare. Ad esempio la scala interna è progettata per poter vedere il golfo attraverso le finestre da entrambi i lati; la sala da pranzo è denominata Sala dei Gabbiani: i grandi uccelli sono dipinti sui cassettoni del soffitto. Inoltre, nel vestibolo sono esposti armi, trofei di caccia, armature portate da Indie, Cina e Giappone sulla fregata Novara, a bordo della quale l’arciduca compì il giro del mondo come ammiraglio nel 1857-59.
Massimiliano e sua moglie, la principessa Carlotta del Belgio, commissionarono per la loro residenza anche molti dipinti in cui il mare è sempre presente, come ad esempio il quadro dell’arrivo dell’imperatrice Elisabetta d’Austria, la famosa Sissi, al porticciolo di Miramare. Inoltre la principessa Carlotta realizzò di suo pugno una serie di opere sui momenti più significativi della loro vita, come fossero foto.
Lo "yacht" della coppia. Questo dipinto è stato realizzato dalla principessa Carlotta e rappresenta il Phantasie, un piroscafo a ruote che Massimiliano fece costruire appositamente in Inghilterra e con il quale la coppia fece molte gite per mare (alcune sono raffigurate nei tondi, agli angoli della cornice). Nell’ovale superiore, invece, si riconosce una delle prime immagini del castello di Miramare e del suo porticciolo. Osserva... la bandiera che sventola è quella austriaca!
A letto in "cabina". La Stanza da letto di Massimiliano è detta, non a caso, la "Cabina", perché molto simile a quelle delle navi. Nonostante i larghi spazi a disposizione nel palazzo, l’arciduca si fece progettare e costruire una camera con le caratteristiche delle stanze da letto delle navi: spazi ristretti, legno sulle pareti, soffitti ribassati, armadi a scomparsa, letto in ferro. Sembra che fosse in tutto simile a quella che lui occupava sulla Novara, nave ammiraglia della flotta austriaca.
Ancore anche sui muri. Perfino la tappezzeria del piano inferiore di Miramare richiama il mare, le barche, la navigazione. Un monogramma decora le pareti: un’ancora, legata a una fune e sovrastata da una corona. Sono il simbolo della carica di contrammiraglio che aveva Massimiliano nella flotta austriaca.
Ananas uguale abbondanza e ricchezza
Ananas. L’ananas è simbolo di abbondanza e ricchezza. È un frutto originario del Sud America e rappresenta anche la passione di Massimiliano per l’esotico. Compare ovunque a Miramare: nella tappezzeria celeste che decora gli appartamenti della coppia, o in quella rossa per il piano degli ospiti; perfino nel parco, scolpito nella pietra.
Ciao ciao Massimiliano!
Partenza per il Messico. 1864: Massimiliano d'Asburgo e Carlotta lasciano Miramare per il Messico (la bandiera sulla barca è quella messicana), dove Massimiliano fu nominato imperatore e dove morirà, fucilato dai Repubblicani nel 1867.
Museo storico del Castello di Miramare: per informazioni clicca su questo link.