Focus Junior e il Mibact, il Ministero per i beni, le attività culturali e il turismo, ti invitano a vivere una grande avventura nei musei di tutta Italia.
In questo articolo ti raccontiamo il museo d'Arte Sacra della Marsica a Celano (L'Aquila).
Parti all'avventura, andando a caccia dei tesori nascosti in questo museo a misura di bambini divertendoti a cercare le opere che vedi nell'articolo qui sotto. Prima però guarda nella fotogallery i danni che ha prodotto il terremoto del 2009 e il recupero dei preziosi capolavori. Scrivi le tue impressioni alla fine dell'articolo.
Il 6 aprile 2009 un forte terremoto ha scosso L’Aquila e l’Abruzzo, provocando ingenti danni anche al patrimonio culturale della regione. Il museo ospitato nel Castello dell’Aquila, con pareti crollate o a rischio di crollo, non era più in grado di conservare le collezioni.
Il primo passo da fare è stato il recupero degli oggetti dagli edifici (si chiama "messa in sicurezza"): i Vigili del fuoco hanno dovuto compiere vere e proprie imprese per estrarre le opere d’arte dalle sale in rovina e trasferirle in luoghi più sicuri. In questo modo, si è evitato che eventuali crolli potessero arrecare altri danni; contemporaneamente, si sono messi al riparo dai furti, che purtroppo avvengono in queste circostanze, i preziosi oggetti.
Potrebbe sembrare che davanti a persone che hanno perso case, ricordi e magari i propri cari, queste operazioni siano poco importanti. Ma le testimonianze di un territorio sono una importante parte dell’identità di una comunità. Per questo l’articolo 9 della Costituzione stabilisce che "La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione": il nostro passato è ciò che ha fatto di noi quel che siamo, e costituisce per tutti noi un forte senso di appartenenza, quasi di famiglia.
Le opere hanno vissuto delle vere e proprie avventure dopo il terremoto. Così è successo alla statua lignea del 1478, che rappresenta San Sebastiano. Prima del terremoto era esposto al Museo Nazionale d’Abruzzo; è stato in seguito recuperato con la massima cura, messo al riparo e preparato alla sua trasferta al Museo d’Arte Sacra della Marsica dove è attualmente esposto. Cercalo: in che sala è?
Tra le opere salvate dal terremoto c'è anche una scultura di legno dipinto rappresentate Santa Caterina della prima metà del XV secolo. La statua ha assistito al crollo della sala che la ospitava nel museo aquilano il 6 aprile 2009, ma ora è stata restaurata ed è esposta nuovamente al Museo di Celano.
In occasioni normali, l’imballo e il trasporto delle opere d’arte, per trasferirle da un museo a un altro o per una mostra, avvengono a cura di personale specializzato. In casi eccezionali, per esempio un terremoto, sono i Vigili del fuoco a occuparsi del recupero: il rischio, infatti, non è solo quello di danneggiare i capolavori ma anche di mettere in pericolo l’incolumità dei recuperatori che diventano spesso protagonisti di azioni spettacolari.
Le informazioni sul Museo d’Arte Sacra della Marsica a Celano le trovi qui: clicca su questo link