Oggi vorrei affrontare un tema che mi sta molto a cuore: il peso.
Miei cari coetanei, se vi sentite grassi, ciccioni e gonfi non girate pagina.
Il punto è questo, ho impiegato anni per accettarmi e ora, dopo una vita e ore di pianto mi sento in pace con me stessa. Ho ancora due o tre chili in più e fidatevi che non sono una di quelle ragazze che si mettono i pantaloni alla Fantozzi e che hanno la maglietta che fa praticamente da reggiseno pure d’inverno sfidando il mal di stomaco (e non c’entra il coraggio).
La mia cura non è stata la dieta perché alla nostra età è pericolosa e poco salutare. Io ho fatto un po’ più di attenzione ma in realtà non molta.
Il vero segreto è guardarsi allo specchio tutte le mattine ma soprattutto guardarsi dentro. Non sto parlando di quei concetti di convincersi di essere meravigliosi perché ho provato ma vi faccio risparmiare tempo: non funzionano.
Il mio verissimo segreto è stato questo:
(ma veramente) non le amiche o amici che vi parlano solo per chiedervi i compiti, intendo quelle vere, quelle che vi abbracciano (ricordo che ora se non sono parenti non possono, non è che lo fanno apposta), quelle che ve lo dicono e che vi pensano tutti i giorni, quelli che quando li vedete sorridervi e capite che i loro sono sorrisi veri.
Perché mi vogliono così bene? Ve lo siete mai chiesti? E ora non ditemi che sono obbligato perché sono i vostri parenti o perché sono nella vostra classe e vi devono vedere tutti i giorni, perché vi ricordo che ci sono genitori che non amano i loro figli e alcuni che li abbandonano pure.
Vi vogliono bene perché per loro siete SPECIALI, siete UNICI e siete DIVERSI. Quest’ultima è la mia parola preferita ma ve ne parlerò in un altro articolo.
Ciaooo
Sofia