Nel 2016 era sul podio della classifica delle Storie di Instagram di sempre. E le sue storie sono anche state le prime al mondo a superare per la prima volta il miliardo di visualizzazioni.
Stiamo parlando di Lele Pons, vero nome: Eleonora Pons Maronese. Ha solo 22 anni ma i suoi
numeri on line sono molto grandi, a cominciare dai 32 milioni di follower su Instagram, dove pubblica sketch comici.
L'abbiamo incontrata a Milano, dove è atterrata da Los Angeles (Usa), dove abita, per promuovere in Italia il suo primo singolo, Celoso, uscito ad agosto scorso.
Fai video su vine, Instagram e Youtube, hai scritto un libro e stai promuovendo il tuo primo singolo, Celoso come cantante. Hai in mente qualcos'altro?
Si, vorrei fare una telenevela!! Per ora però sono impegnata a completare il mio primo album. La musica latina (per esempio Luìs Fonsi) sta avendo molto successo in tutto il mondo, e io voglio cavalcare l'onda.
Qual è stato il tuo momento più WOW?
Quando ho conosciuto Shakira, il mio mito!
Qual è il lato più bello del tuo lavoro?
Quando le persone mi dicono che i miei video le hanno aiutate in un momento difficile
della loro vita.
E un lato negativo?
Quello degli youtuber è un mondo molto solitario. Non sai chi ti sta usando e chi
invece ti è davvero amico. Perché stai sempre vicino a tante persone che conosci
poco, e non sai mai di chi fidarti.
Cosa diresti se qualcuno ti dicesse: “Anche io voglio fare quello che fai tu”?
Se volete fare il mio lavoro, ricordatevi che non è per niente facile: è come fare gli
esami tutti i giorni.
Com'eri da ragazzina?
Ero una bambina terribile, molto attiva, non stavo mai seduta. Non facevo tanto sport ma per sfogarmi ballavo
molto. Posso stare ore a ballare, anche adesso.
Cosa ti piace di più dell'Italia?
Conosco molto bene la zona di Venezia, i miei nonni abitano lì vicino. Ci vengo da
quando ero piccola.
Ti va di regalare un consiglio ai nostri lettori per fare delle storie su Instagram di
successo?
Dovete essere autentici, essere voi stessi. Alle persone piace questo. E raccontate di quello che sapete fare.