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STEM*LAB BASE MARTE: impariamo a gestire una stazione spaziale

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STEM*LAB BASE MARTE: impariamo a gestire una stazione spaziale
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci

Da sabato 12 marzo il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano apre una nuova area che ricrea una base marziana: qui i ragazzi potranno mettersi nei panni degli astronauti delle missioni spaziali

In missione sul Pianeta Rosso per scoprire i segreti della scienza. Da sabato 12 marzo il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano apre al pubblico STEM*Lab Base Marte, un nuovo spazio interattivo in cui gruppi di ragazzi dai 10 ai 14 anni potranno provare stimolanti attività relative alle materie STEM all'interno di un laboratorio che simula situazioni e ambienti di una stazione spaziale su Marte.

UNA MISSIONE DI SALVATAGGIO... EDUCATIVA

L'iniziativa è stata concepita per offrire ai giovani uno spunto formativo in grado di stimolare e rafforzare l'apprendimento delle competenze STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) attraverso il gioco attivo.

Durante la visita al laboratorio, i partecipanti vestiranno infatti i panni di veri astronauti impegnati nel tentativo di garantire la sopravvivenza di una base marziana, completando compiti strutturati e complessi come l'esplorazione con i rover della superficie del pianeta, lavori di manutenzione della stazione o la coltivazione di piante e vegetali utili per fare scorta di derrate alimentare. Solo ultimando tutte queste attività sperimentali che necessitano d'inventiva e decisioni ponderate i cinque team in cui verrà diviso ogni gruppo di visitatori potranno mettere in salvo l'intero equipaggio.

STEM*LAB BASE MARTE

«Nello specifico lo STEM*Lab Marte sperimenta il gioco di ruolo dal vivo come dinamica inclusiva nei contesti educativi rivolti alle materie scientifiche - si legge nel comunicato di presentazione dell'iniziativa -  in particolare in quelli di povertà educativa, e introduce nuove pratiche con l’obiettivo di influenzare positivamente la crescita di tutte le ragazze e i ragazzi che saranno futuri cittadini».

LE ATTIVITÀ

La nuova base marziana del Museo, dedicata a Giovanni Schiaparelli, il primo astronomo a realizzare una mappa di Marte, è uno spazio suddiviso in cinque diverse aree di azione dove gestire situazioni impreviste e garantire la sopravvivenza di tutto l'equipaggio.

L’attività sarà prenotabile gratuitamente al momento dell’acquisto del biglietto d’ingresso. La capienza del laboratorio sarà di 20 persone, suddivise su 5 postazioni di gioco in cui potranno sedersi fino a un massimo di 4 giocatori facenti parte dello stesso nucleo famigliare.

  • Sabato 12 e domenica 13; sabato 19 e domenica 20 marzo
  • Sabato 9 e domenica 10 aprile
  • Sabato 14 e domenica 15 maggio

Ore: 11 e 15

Durata: 90 minuti

STEM*LAB BASE MARTE

Le aree di attività sono:

  • 1 - Sistemi di supporto vitale
    Il gruppo si occupa di tutti quei sistemi ambientali che garantiscono la sopravvivenza dell'equipaggio, come ad esempio la gestione della temperatura, della qualità dell'aria e dell'acqua testandone la potabilità direttamente dai serbatoi della base.
  • 2 - Alimentazione e coltivazione
    Il gruppo si occupa della coltivazione dei vegetali che costituiscono la dieta dell'equipaggio e del controllo del prodotto, ricercando in tre alimenti diversi due nutrienti fondamentali per l'alimentazione dei propri compagni.
  • 3 - Salute
    Il gruppo si occupa della salute fisica e mentale dell'equipaggio, ovvero testa i riflessi delle persone e la loro capacità di operare in sincrono prima e dopo uno sforzo fisico.
  • 4 - Rover
    Il gruppo si occupa dello svolgimento delle missioni del rover sulla superficie marziana, facendo attenzione alla sua programmazione in modo da fargli seguire in modo preciso il fascio di cavi elettrici che collega la base ai pannelli solari.
  • 5 - Lavori esterni
    Il gruppo si occupa dell'esecuzione dei lavori che si svolgono all'esterno della base, settando uno speciale braccio meccanico affinché pulisca i pannelli solari dalla polvere che vi si è depositata nel tempo.

L'IDEA DIETRO ALL'EVENTO

Il laboratorio è parte del progetto nazionale STEM*Lab - Scoprire Trasmettere Emozionare Motivare, selezionato dall’impresa sociale Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile e coordinato dal consorzio Kairòs. L’iniziativa coinvolge scuole, soggetti del terzo settore, amministrazioni locali e fondazioni, con l’obiettivo di creare un contesto scolastico aperto che utilizzi metodologie innovative per l’educazione alle STEM come strumento di crescita e superamento dello svantaggio socioculturale ed economico dei minori.

«Immaginate che in questo laboratorio, in cui ci si trova sul pianeta Marte e in cui l’equipaggio deve affrontare molte difficoltà, arrivino un ragazzo di seconda generazione proveniente da un paese straniero in difficoltà. E immaginate poi un ragazzo che vive in una famiglia con un solo genitore, che deve fare tutto il possibile per poter continuare a studiare dopo la terza media. Immaginate questi due ragazzi che entrano nel laboratorio Base Marte e scoprono di avere un’inclinazione, una capacità di leadership che permette loro di far cooperare i coetanei guidando il loro lavoro e una predisposizione al ragionamento scientifico che magari un domani li farà diventare gli scienziati del futuro. Base Marte è un laboratorio che unisce sapere scientifico e sapere pedagogico: i bambini apprendono più rapidamente se inseriti in contesti, aguzzano il pensiero e sono spinti a collaborare. Lavorare su questi temi è l’obiettivo di Con i Bambini» ha spiega Marco Rossi-Doria, Presidente Con i Bambini e collaboratore di Focus Scuola, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto.

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