Vuoi vedere orche e capododogli a due passi dal centro di Milano? Beh, a settembre arriva Digital Whales - Balene a Milano, la serie di mostre "virtuali" realizzate dagli esperti dell'Istituto Thetys con Verdeacqua e il contributo della Fondazione Cariplo. Il progetto nasce non solo per far conoscere al grande pubblico i giganti del mare, ma anche per sensibilizzare riguardo urgenti tematiche ambientali che ormai stanno mettendo a repentaglio l'esistenza stessa di queste affascinanti creature.
I COLOSSI DEL MEDITERRANEO 2.0
Per oltre un anno - dal 21 settembre 2019 al 30 settembre 2020 - all'Acquario Civico del capoluogo meneghino sarà possibile scoprire il meraviglioso mondo dei cetacei; il tutto grazie ai "miracoli" della realtà aumentata che consentirà ai visitatori di accedere a più di 150 pillole di divulgazione scientifica semplicemente con l'uso di un tablet o uno smartphone.
L'innovativo format dell'evento, infatti ,prevederà l'utilizzo di materiali in parte visibili grazie all'apposita App e in parte scaricabili in loco dai visitatori della storica struttura nel Parco Sempione.
Tutte le informazioni si avvarranno di un linguaggio chiaro, intrigante e divertente e saranno corredate da video per grandi e piccini, pensati appositamente da chi studia balene e delfini da oltre 30 anni. L’Istituto Tethys è infatti una delle principali organizzazioni del settore, dedicata proprio alla ricerca e alla tutela dei mammiferi marini del Mediterraneo!
UNA MOSTRA...A TAPPE
L’iniziativa si articolerà in sei “uscite”, una ogni due mesi, e ciascuna sarà incentrata su una nuova specie: capodoglio, balenottera comune, stenella striata, globicefalo, megattera, orca. Le prime quattro sono comuni in Mediterraneo - e in particolare nel Santuario Pelagos, la vasta area marina protetta per i cetacei, a breve distanza da Milano - mentre le altre due, occasionali nelle nostre acque, sono emblematiche degli animali più affascinanti e amati nel mondo. In questo periodo si terranno inoltre conferenze ed eventi per adulti e bambini.
Speciali incontri con i ricercatori dell'Istituto Tethys saranno poi organizzati ogni due bimestri: 21 settembre 2019, 1 febbraio 2020, 6 giugno 2020. Il primo sarà con Maddalena Jahoda su “Cosa fanno le balene per noi?”
Infine, data l'importanza del progetto, alcune personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo hanno voluto aderire all'iniziativa dando il loro nome alle balene: Red Canzian (cantante), Andrea Collesano (artista), Francesco Gabardini (scrittore e attore), Tessa Gelisio (conduttrice Tv), Letizia Palmisano (giornalista ambientale), Umberto Pelizzari (atleta), Annarita Serra (artista), Giovanni Storti (attore), Andrea Vico (divulgatore scientifico e autore), Alessia Zecchini (atleta, campionessa del mondo di apnea) e Paolo D’Altan (illustratore). Tutti "PERSONAGGI IN CERCA DI BALENE"!
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