Cartoncino, forbici, colla, pennarelli e una buona dose di creatività: questi gli elementi fondamentali per realizzare un lapbook, ovvero un prodotto originale e colorato che permette ai bambini e ai ragazzi di rielaborare i contenuti appresi mettendo in campo competenze teoriche e operative.
DI CHE SI TRATTA?
Il lapbook è una cartelletta dedicata ad un argomento specifico, il quale viene “scomposto” e analizzato attraverso “mini-libri” e template sfogliabili o ripiegabili (vedi foto in gallery). In questo periodo, in cui i docenti sono chiamati a reinventarsi per realizzare la didattica a distanza, il lapbook può dunque essere un’ottima soluzione per verificare la comprensione e la capacità di riproposizione ed esposizione personale di un argomento.
Il termine “lapbook” è stato utilizzato per la prima volta da Tammy Duby, madre e scrittrice della Virginia, USA. Si tratta dell’unione tra il termine lap ovvero “grembo” ma anche “piegare” e book ovvero “libro”, dunque un libro che può stare in grembo ed anche un libro “pieghevole”. Si tratta di un tipo di attività adatto prevalentemente ad alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado ma, con i giusti adattamenti, può essere proposto anche all’infanzia e alla secondaria di secondo grado.
COME PREPARARE UN LAPBOOK?
Quali sono le fasi per la realizzazione di un lapbook? Eccole:
- Acquisizione delle conoscenze: si può realizzare un lapbook dopo la lettura di un libro, lo studio di un argomento, l’approfondimento di una tematica, la visione di un film.
- Organizzazione delle conoscenze: l’argomento va suddiviso in modo adeguato e logico in sotto-argomenti attraverso la creazione di una mappa concettuale o di un elenco o di uno schema o ancora di una scheda di progettazione.
- Realizzazione dei riassunti o acquisizione delle informazioni per i singoli sotto-argomenti
scelta del titolo e dell’immagine di copertina
- Suddivisione dello spazio interno in modo coerente e logico, in base ai sotto-argomenti individuati, alla loro importanza e alla loro lunghezza
- Scelta e realizzazione di un template adatto per ciascun sotto-argomento: caratteristica dei lapbook infatti è la presenza di tasche, pop-up, minibook, fogli ripiegati nelle forme più disparate (dal fiore, al cuore, all’orologio, alle varie forme geometriche, e chi più ne ha più ne metta)
- Collage degli elementi preparati
- Aggiunta di eventuali decorazioni
Il lavoro può essere inizialmente guidato, soprattutto per i più piccoli, magari attraverso i tutorial già disponibili su internet oppure realizzati dal docente, per diventare via via sempre più autonomo.
Per la realizzazione del prodotto si partirà dalla copertina che deve riassumere con un titolo e un’immagine efficace il contenuto del lapbook ed eventualmente anche l’autore e la classe. Si passa poi alla scelta di un template adatto per ciascun argomento quindi alla realizzazione dei mini-book i quali vengono infine incollati nel cartoncino.
Per partire si potranno utilizzare modelli base già pronti, reperibili sul web o su testi specifici, da personalizzare con colori, immagini, scritte, glitter, ecc. Successivamente si potrà passare a template originali creati dai singoli alunni in base alla creatività, alla fantasia, all’ingegno personale. Infine si potranno inserire eventuali ulteriori decorazioni.
Come conclusione dell’attività ci può essere l’esposizione orale del lapbook (in videolezione sincrona oppure come videopresentazione registrata e fatta avere al docente) e suo utilizzo come mappa concettuale tridimensionale, utile anche per il ripasso. Per rendere il lapbook interattivo si possono inserire, in uno o più template, dei qrcode, così da aggiungere al lapbook cartaceo un’estensione multimediale.
I VANTAGGI
I motivi per scegliere il lapbook come metodo di verifica formativa e/o sommativa sono numerosi:
- Rientra in una didattica attiva che coinvolge l’alunno in tutte le fasi: la motivazione è pertanto sollecitata ha risvolti operativi e pratici, non solo teorici.
- La realizzazione del lapbook consente una migliore memorizzazione e interiorizzazione delle conoscenze poiché queste non sono acquisite passivamente ma attraverso il riassunto e la schematizzazione del contenuto,
- La decisione del formato del lapbook, la scelta dei template e della loro collocazione nello spazio, ecc, quindi una rielaborazione significativa ed una “manipolazione” dei concetti.
- È utile come strumento metacognitivo.
- Permette di esercitare competenze come la comunicazione in madrelingua, lo spirito di iniziativa, l’imparare ad imparare.
- Vengono chiamati in causa diversi canali comunicativi pertanto ogni alunno può trovare il proprio modo di esprimersi al meglio.
- Stimola la creatività, premia l’originalità e le capacità manuali.
- Può essere adattato per una piena inclusione anche degli alunni con bisogni educativi speciali.
Focus Scuola è il mensile per gli insegnanti del Gruppo Mondadori, un magazine rivolto a tutti i docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, per aiutarli ad affrontare le nuove sfide dell’insegnamento nell’era digitale. La rivista propone approfondimenti sugli ultimi studi scientifici e pedagogici, ma anche idee di buone pratiche sperimentate in Italia e nel resto del mondo dai singoli insegnanti e fornisce spunti su didattiche innovative e sull’uso della tecnologia in classe