La capacità di muovere le orecchie è un fattore familiare, genetico , come l'arrotolare la lingua a tubo, a fiore eccetera. Questi movimenti, o riesci a farli naturalmente oppure non c'è verso di impararli.
Infatti i muscoli che contraggono la zona dietro l'orecchio e lo fanno muovere non li abbiamo tutti: alcuni di noi li hanno, altri no.
La ragione è che questi muscoli, che non hanno più nessuna utilità sociale (a parte far ridere...), a causa dell'evoluzione nelle prossime generazioni tenderanno a scomparire del tutto.
Muovere le orecchie, così come il corrugare la fronte, forse erano segnali che l'uomo primitivo dava per spaventare i rivali in amore, come fanno tuttora molti primati (ad esempio gli scimpanzé).
Di sicuro, in caso di pericolo, da migliaia di anni noi umani non abbiamo più bisogno di drizzare le orecchie verso la sorgente di un suono, come per esempio fanno i lupi.
(foto Corbis)