Eh sì, capisco la tua richiesta di aiuto: questa è una di quelle strane affermazioni che sembrano far andare il cervello in tilt . È infatti un paradosso logico, in particolare una rielaborazione del famoso paradosso del mentitore .
Il primo a formularlo pare fu il filosofo Epimenide (VI secolo a.C.), cretese, che disse « i Cretesi sono bugiardi ». Altre versioni, più moderne, possono essere “questa affermazione è falsa” oppure “io sto mentendo” oppure, appunto, “oggi è il giorno delle bugie” .
In tutti i casi il risultato è lo stesso: se l'affermazione viene presa per vera (cioè che ho mentito ) immediatamente si rovescia forzandoci a pensare che sia falsa (cioè che ho detto la verità ). Ma una volta deciso che è falsa (cioè che ho detto la verità ) si viene immediatamente riportati all'idea che sia vera (cioè che ho mentito ). È così via, senza la possibilità di uscire mai da questo strano anello in cui cui ci si ritrova sempre al punto di partenza.
I paradossi logici hanno una lunga tradizione: oltre ai filosofi se ne sono occupati anche matematici, esperti di intelligenza artificiale, scienziati cognitivi... Vuoi divertirti? Te ne lascio un altro. “In un villaggio vi è un solo barbiere, un uomo ben sbarbato, che rade tutti e solo gli uomini del villaggio che non si radono da soli. Il barbiere rade sé stesso?