Le uova di cioccolato, ormai, a Pasqua non possono mancare, ma non era sempre così. Tanti secoli fa, come regalo a Pasqua, si scambiavano uova di gallina... cioè uova... vere.
Il primo a far realizzare un uovo di cioccolato sarebbe stato Luigi XIV nel 1700, commissionando al suo cioccolatiere personale David Chaillou delle uova a base di cioccolato da regalare per Pasqua al posto delle "solite" uova d'oro.
L'usanza di donare uova "vere" a Pasqua, si ritrova citata nei documenti a partire dai romani, quando le persone si scambiavano le uova come dono augurale, durante la pasqua cristiana.
All'epoca infatti mangiare uova non era permesso dalla chiesa durante la settimana che portava a Pasqua (Settimana Santa). Quindi tutte le uova deposte in quella settimana venivano decorate per renderle "uova della Settimana Santa", e regalarle ai bambini.
Volete provare a fare un uovo di Pasqua a casa vostra? Seguite le nostre istruzioni.
Le uova come dono si ritrovano descritti nei libri durante il Medioevo, in Germania e nei paesi scandinavi, scambiati come pegno d'amore, o come premi per giochi e palii. Decorarle e colorarle di rosso è un'antica tradizione dei paesi balcanici, cioè dell'est Europa ma l'usanza si è poi diffusa in tutta Europa come regalo di pasqua.
Le uova decorate più famose e preziose sono quelle dell'orafo Peter Carl Fabergé della corte dei Romanov a cui lo zar Alessandro III di Russia nel 1887 commissionò le famose uova smaltate, arricchite di pietre preziose e gioielli.
Le prime uova di cioccolato con la sorpresa
Le prime uova di cioccolato francesi erano piene, dure da mangiare e ruvide. Negli anni successivi la "scienza" del cioccolato si è evoluta, passando a una lavorazione più raffinata.
Le prima uova di cioccolato in serie furono prodotte da John Cadbury che inventò anche il primo uovo di cioccolato con la sorpresa dentro. Nel 1905 introdusse anche le uova di cioccolato al latte.