Le filastrocche di Pasqua accompagnano i ragazzi in queste settimane e possono allenare la memoria in modo divertente.
1. È ARRIVATO UN TRENO CARICO DI …
Il quarto vagone è riservato a un pasticcere rinomato che prepara, per la Pasqua, le uova di cioccolato. Al posto del pulcino c’è la sorpresa. Campane di zucchero suoneranno a distesa.
(Gianni Rodari)
2. DALL’UOVO DI PASQUA
Dall’uovo di Pasqua
è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino. Ha detto: “Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio”.
E volteggiando
di qua e di là attraversando
paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra:
“Viva la pace,
abbasso la guerra”.
3. CAMPANE DI PASQUA
Campane di Pasqua festose
che a gloria quest’oggi cantate,
oh voci vicine e lontane
che Cristo risorto annunciate,
ci dite con voci serene:
“Fratelli, vogliatevi bene!
Tendete la mano al fratello,
aprite la braccia al perdono;
nel giorno del Cristo risorto
ognuno risorga più buono! ”
E sopra la terra fiorita,
cantate, oh campane sonore,
ch’è bella, ch’è buona la vita,
se schiude la porta all’amore.
4. IL PULCINO MARZIANO
Ho visto, a Pasqua, sbarcare
dall’uovo di cioccolato
un pulcino marziano.
Di certo il comandante
di quell’uovo volante
di zucchero e cacao
con la zampa ha fatto ciao. E il gatto, per la sorpresa,
non ha detto neanche: “Miao”. Dall’uovo di Pasqua è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto: “Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio”. E volteggiando
di qua e di là
attraversando paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra: “Viva la pace,
abbasso la guerra”.
(Maria Loretta Giraldo)
6. È PASQUA
Alla Pasqua
dell’anno passato
un palloncino
mi era scappato. Mi era scappato
nell’alto del cielo,
io lo guardavo
e piangevo piangevo. Anche quest’anno
un pallone è volato
ma io ho riso
felice e beato. Il palloncino
è andato lassù
ma io quest’anno
non piango più. (Roberto Piumini)
7. ULTIMA CENA
Le donne preparano sul desco
un po’ di vino e un po’ di pane fresco. E Gesù mesce il vino e il pane tocca,
ma prima d’accostarseli alla bocca
dice per tutti le parole arcane:
«Ecco; chi mangerà di questo pane di frumento, di me sarà saziato,
e chi berrà del vino che ho toccato
del mio sangue berrà, nè più avrà sete.
Poi la bevanda e il cibo spartirete
e verso il mondo col mio cuore, andrete» (Renzo Pezzani)
8. PASQUA
E con un ramo di mandorlo in fiore,
a le finestre batto e dico: «Aprite!
Cristo è risorto e germinan le vite
nuove e ritorna con l’april l’amore. Amatevi tra voi pei dolci e belli
sogni ch’oggi fioriscon sulla terra,
uomini della penna e della guerra,
uomini della vanga e dei martelli. Aprite i cuori. In essi irrompa intera
di questo dì l’eterna giovinezza». (Ada Negri)
9 BUONA PASQUA
Buona Pasqua con l’agnello,
con l’ulivo benedetto.
Buona Pasqua con il sole,
con le primule e le viole!
Buona Pasqua con il sole,
con la rondine sul tetto,
con il canto del ruscello! Buona Pasqua con il mio cuore,
così gaio e piccolino,
buona Pasqua con il Signore.
10. IL PULCINO
La Pasqua è arrivata e
mi sento emozionata.
Nel mio giardino,
ho trovato un piccolo pulcino… che carino. Le sue piume gialline,
sono proprio carine.
Vorrei tanto averlo vicino,
nel mio lettino,
così ogni mattina,
gli farei una coccolina.