Noi le usiamo per travestirci e divertirci a Carnevale : ma le maschere e i trucchi sul volto sono un elemento molto importante nella cultura di diversi popoli africani!
Presso molte tribù, chi indossa una maschera lo fa per abbandonare temporaneamente la propria identità e… trasformarsi in qualcun altro . Uno spirito o un antenato, ad esempio, oppure un animale con un particolare significato simbolico : il bufalo, ad esempio, rappresenta la forza, mentre l’antilope è legata all’agricoltura. Il popolo dei Dogon , che vive in Mali (vicino al deserto del Sahara), ha circa 70 maschere diverse e coloratissime, utilizzate nei balli e nei rituali. Si indossano infatti maschere per celebrare riti - come matrimoni, funerali o feste per il raccolto - e per eseguire le danze tradizionali .
Mascherarsi è dunque un’operazione molto seria! La realizzazione delle maschere, fatte in legno, tessuto, piume o altri materiali naturali, è una vera e propria arte , tramandata di padre in figlio. La base viene solitamente scolpita in legno e successivamente decorata con colori di origine vegetale.
Non tutti possono indossare una maschera! Alcune sono riservate esclusivamente agli anziani , altre ai capi tribù , altre ancora solo agli uomini (e dunque vietate alle donne). Molto importante in alcune culture africane è anche il trucco del viso, spesso abbinato a fantasiosi gioielli: guardate nella gallery che varietà di motivi, colori e forme! Ogni colore utilizzato ha un significato differente . Il rosso, ad esempio, è associato all’energia, il nero rappresenta il mondo materiale, il bianco è il colore del lutto. Il trucco non è dunque solo una decorazione, ma una forma di comunicazione.
Vi piacerebbe creare da soli il vostro costume per Carnevale? Ecco qualche idea divertente!
Ti sei sempre chiesto come mai gli africani hanno la carnagione più scura? La causa è in un pigmento, la melanina.