Qui potete trovare freddure divertenti e barzellette sulla scuola, sugli animali e su ogni argomento su cui si possa fare una bella risata!
- Un uomo arriva in Paradiso e inizia a fare amicizia con le altre anime. Ad un certo punto vede un signore tutto infreddolito gli chiede:
“Tu di che cosa sei morto?”
E quello: “Io sono morto congelato, e tu di che cosa sei morto?”
"Sono morto di gioia!”
“Come sei morto di gioia? Raccontami!”
“Sono tornato a casa dal lavoro convinto che mi moglie mi tradisse, allora ho cominciato a cercare l’amante, ho cercato sotto il letto, in bagno, in cucina, negli armadi e non ho trovato niente, allora sono morto di gioia!”
E l’altro: “Cretino, se aprivi il congelatore a quest’ora eravamo vivi tutti e due!
- Un gatto vuole mangiarsi un topo e lo bracca per diversi giorni. Dopo tanti tentativi decide di nascondersi dietro una porta e abbaia: “Bau, bau, bau.”
Il topolino, sentendo abbaiare, crede che dietro la porta ci sia un cane, così esce senza preoccuparsi e viene mangiato
“Ma come hai fatto?” chiede a questo punto un altro gatto.
“Eh caro mia, oggi, se non parli almeno due lingue…”
- Una mattino due amici si incontrano. Il primo, che sa che l'altro è un appassionato pescatore chiede:
"Come non sei andato a pesca quest’oggi?”.
Perché tanto non avrei preso niente”
“Come fai a esserne certo?”
“Ho letto l’oroscopo di oggi che diceva: «Giornata fortunata per i pesci»”
- Il piccolo Luca sta facendo i compiti e ad un certo punto chiede allla mamma: “Mamma, mamma ma dov'é la Macedonia?”. E la mamma: “Ma nel frigo, come sempre!”.
- Due amiche s'incontrano in palestra.
"Ciao Sandra, come stai? Come procede la dieta?"
"Guarda Anna, proprio stamattina ho perso 2500 calorie"
"Caspita, e come hai fatto?"
"Ho dimenticato la torta nel forno!"
Alcuni di questi indovinelli divertenti vengono Web, altri sono "farina del sacco" dei nostri focusini!
- Che cosa hanno in comune un televisore e una formica? Le antenne!
- Qual è la città preferita dai ragni? Mosca!
- Qual è la pianta più puzzolente? Quella dei piedi!
- Che cos'è una zebra? Un cavallo evaso dal carcere!
- Sapete perché il pomodoro non riesce a dormire? Perché l’insalata… russa!
- Qual è la nazione preferita dalle galline? Il PortoGALLO!
- Che cosa fa un chicco di caffè sotto la doccia? Si... Lavazza!
- Qual è l'auto preferita dai pinguini? La Polo
- Qual è il colmo per una disoccupata? Chiamarsi Assunta.
- Qual è il colmo per un eschimese? Prendere delle decisioni a caldo.
- Qual è il colmo per un gorilla? Entrare nel Guinness dei Primati.
- Qual è il colmo per un’aquila reale? Essere… finta.
- Qual è il colmo per un cosmonauta? Avere gli occhi fuori dalle orbite.
- Qual è il colmo per un fotografo? Mettere a fuoco un ghiacciaio.
- Qual è il colmo per due divorziati americani? Essere… stati uniti.
- Qual è il colmo per un diavolo? Avere una vita d’inferno.
- Qual è il colmo per un cane? Avere una bella gatta da pelare.
- Qual è il colmo per una gallina? Avere la pelle d’oca!
- Come si chiama è il postino più bravo di tutti? Franco Bollo.
- Quando piange un pero? Quando è dis... perato!
- Qual è il colmo per un condannato? Avere un freddo boia...
- Cosa ci fa una coppia di api sulla luna? La luna di miele.
- Qual è il colmo per un comico? Prendere il lavoro troppo sul serio.
- “Dottore, purtroppo tutte le volte che bevo il latte sento un dolore fortissimo all’occhio destro!”.
“Ha provato a togliere il cucchiaino dalla tazza?”.
Barzellette sulla scuola
- La maestra dice a un alunno: “Il tuo tema intitolato 'Il mio cane è uguale a quello di tuo fratello, l’hai copiato?” E lui: “No maestra, è che abbiamo lo stesso cane!”
- Un alunno chiede alla maestra: “Maestra, posso essere punito per qualcosa che non ho fatto?”. E la maestra: “Certo che no! Perché me lo chiedi?”. Allora l'alunno risponde: “Perché non ho fatto i compiti!”.
- Un millepiedi a un altro millepiedi: “Come va tuo figlio a scuola?”. E l’altro: “Mah, mi sembra che la prenda un po’ sottogamba, sottogamba, sottogamba...”.
- La maestra all’alunno: “Perché hai scritto il tuo tema con una calligrafia così minuscola?”, e lui: “Speravo, che gli errori si vedessero di meno.
- La maestra all'alunno: “Dimmi il nome di un rettile”.
E lui: “Un coccodrillo”.
La maestra: “Bravo, ed ora dimmi il nome di un altro rettile”.
E l’alunno: “Un’altro coccodrillo!”
- Un’anatra incontra un cane al parco: «Oggi fa davvero un freddo cane» gli dice.
«Non dirmelo», le risponde, «Io ho la pelle d’oca!».
- Qual è il colmo per una giraffa? Essere nei guai fino al collo!
- Cosa fanno otto cani in mare? Un canotto!
- Una tartaruga sbatte la testa ed esclama: "speriamo non mi si formi il bernoccolo altrimenti dovrò a passare la notte fuori casa!"
- Una mucca dice ad un'altra mucca: "cos'hai?"
E l'altra: "sono preoccupata per il morbo della mecca pazza...e tu? Non sei preoccupata?"
"Io? No, tanto sono un cavallo"
- Un signore disperato si confida con un amico: "non riesco più a trovare il mio cane?"
"Hai provato a scrivere un annuncio?"
"No, ma sarebbe inutile: il mio cane non sa leggere?"
- Come si chiama un cane husky non particolarmente bello? Un husky-fezza...
E ci sono anche le barzellette sugli animali da fattoria: clicca sul link per leggerle tutte!
Barzellette napoletane
Tra le tante qualità dei napoletani, la simpatia è sicuramente una delle note distintive. Qui ne abbiamo selezionate alcune...
- Napoli. Un rapinatore sale sull’autobus e grida: “Fermi, questa è una rapina!”. Un signore si alza e dice: “Maronn’ mia, che spavento: pensavo fosse ‘o controllore!” (“Madonna mia, che spavento: pensavo fosse il controllore”)
- In ospedale a Napoli. Il paziente al dottore: "Dottò, ma l'operazione di appendicite è pericolosa?". "Macché… Solo a uno su mille succede qualcosa". "Dottò, a che nummero stamm?" (“Dottore, a che numero siamo?”).
- Un vigile napoletano si accosta a un automobilista fermo al semaforo rosso: "Bravo, lei è un esempio di civiltà. Il Comune le regala 1.000 euro, cosa ne farà?". "Mah. Penz ca m'accatt'a patente!" (Penso che prenderò la patente!”).
- Napoli, cantieri della metropolitana aperti da 30 anni. Un vecchietto si avvicina agli operai e chiede: "Scusate, voi state scavando da trent'anni. Ma questa metropolitana, la state facendo o la state cercando?”.
LEGGI ANCHE