Il 3 marzo in tutto il mondo si festeggia il World Wildlife Day, cioè la giornata mondiale della fauna selvatica. Un'occasione importantissima per ricordarsi quanto gli animali selvatici e la flora contribuiscano a rendere il nostro Pianeta un luogo unico di cui dobbiamo prenderci cura!
La data del 3 marzo è stata scelta nel 2013 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per celebrare il World Wildlife Day perché coincide con la data in cui, nel 1973, fu firmata a Washington la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, o C.I.T.E.S., (dall'inglese Convention on International Trade of Endangered Species). Con questo accordo i paesi che aderiscono all'Onu si impegnano a regolamentare il commercio internazionale di fauna e flora selvatiche in pericolo di estinzione, nella speranza di impedire lo sfruttamento commerciale delle specie in pericolo (che è la prima causa di estinzione, seguita dalla distruzione dell'habitat).
Quest'anno il tema scelto dall'Onu è “Connettere le persone e il pianeta: esplorare l’innovazione digitale nella conservazione della fauna selvatica”. Le innovazioni tecnologiche, infatti, stanno rendendo molto più semplici la ricerca, la comunicazione, il tracciamento, l’analisi del DNA e molti altri aspetti della conservazione della fauna selvatica in tutto il mondo. Purtroppo, però, l'accesso a Internet non è ancora garantito a tutti: circa 2,7 miliardi di persone nel mondo non sono ancora online, e tra queste solo il 36% della popolazione dei paesi meno sviluppati e in via di sviluppo.
Celebrare la Natura in questa Giornata Mondiale ci ricorda quanto sia importante proteggere la diversità della vita sulla Terra: se alcune creature dovessero estinguersi, infatti, tutta la nostra catena alimentare andrebbe fuori controllo! Per esempio, se non ci fossero più lupi, animali come alci e cervi, che sono le loro prede naturali, resterebbero più a lungo nello stesso posto, mangiando le piante fino alle radici e causando danni inimmaginabili alla flora. Ma noi non vogliamo che accada!
Sappiamo che le cause del pericolo di estinzione di molte specie animali e vegetali sono per la maggior parte dovute all’attività umana. Ma, proprio perché siamo stati noi a causarlo, significa che abbiamo il potere di risolverlo. Come? Cominciamo cercando proprio in questa Giornata mondiale di partecipare ad uno degli eventi organizzati in moltissimi luoghi (cerca qui quello più vicino a te). E da ora in poi, ogni giorno, proviamo a sensibilizzare amici, parenti, insegnanti sui pericoli che corrono le specie in via di estinzione, sperando di suscitare la loro curiosità e spingerli ad agire.