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Qual è il pesce più velenoso del mondo?

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Qual è il pesce più velenoso del mondo?
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Il pesce più velenoso del mondo è il pesce di pietra, il cui nome scientifico è Synanceia verrucosa, una creatura marina di 40 centimetri ricoperta da aculei. Sorprendentemente, Lo stonefish non è però il più mortale.

Il pesce più velenoso del mondo è il Synanceia verrucosa, chiamato anche pesce pietra o stonefish. Ha un aspetto quasi buffo e di solito non attacca l'essere umano, a meno che non si senta minacciato dalla nostra presenza. Se però ti pungi con una delle sue spine, avvertirai un forte dolore, tachicardia e dovrai chiamare subito i soccorsi o potresti anche rischiare di morire.

Dove vive il pesce pietra

Il pesce pietra vive soprattutto nel Mar Rosso e nell'Oceano Pacifico, dal Giappone fino all'Australia. Non ama però le acque troppo profonde e di solito si annida tra le barriere coralline dove attende le sue prede, nascosto. Devi sapere infatti che non stiamo parlando di un abile nuotatore, tutt'altro! Per questo motivo può affidarsi solo al suo veleno come arma di difesa o per procacciarsi il cibo.

Le caratteristiche del pesce pietra

Questa piccola creatura marina è lunga appena 40 centimetri ed è ricoperta da escrescenze callose simili a verruche, da qui il nome Synanceia verrucosa, o da altri peduncoli simili a piccole alghe. Questo aspetto un po' strano gli consente di nascondersi meglio sul fondo del mare, dove viene scambiato per una semplice roccia. Diventa ben visibile solo quando apre la bocca, una fessura molto grande e arcuata, rivolta verso l'alto, posta su una testa altrettanto grande e un corpo piuttosto tozzo. Lungo la spina dorsale si trovano dai 12 ai 14 aculei, da cui può iniettare il veleno.

Che tipo di veleno ha il pesce pietra

Il veleno del pesce pietra è il più potente tra quelli dei pesci che conosciamo. Ha una consistenza lattiginosa e contiene una cardiotossina, responsabile del dolore intenso e del gonfiore, e una neurotossina che può colpire il sistema nervoso. In seguito alla puntura, il veleno si diffonde per il corpo ed essendo, appunto, tossico per il cuore provoca tachicardia. Se l'antidoto non viene somministrato in tempo, il rischio è quello di morire.

Quali sono i pesci più mortali

Sebbene sia il pesce più velenoso del mondo, il pesce pietra non è sempre considerato tra i più pericolosi, proprio perché non attacca l'essere umano. Viene invece annoverata in questo gruppo tutta la famiglia delle Tetraodontidae, ovvero i pesce palla, che rilasciano veleno quando vengono mangiati da un predatore. Essere umano compreso: si tratta infatti di un alimento molto consumato in alcuni paesi come il Giappone, ma che deve essere cucinato nel modo corretto per evitare rischi di intossicazione.

C'è poi il candiru, o Vandellia cirrhosa, un pesce gatto parassita che vive lungo il Rio delle Amazzoni. Assomiglia a un'anguilla e arriva a misurare 2,5 metri. La sua caratteristica? Si nutre di sangue e per trovarlo a volte attacca anche gli esseri umani che stanno nuotando.

Infine, il grande squalo bianco (Carcharodon carcharias), uno dei predatori più potenti del mondo. Nelle aree in cui sono più diffusi attaccano l'essere umano anche senza sentirsi minacciati e tra le sue vittime preferite ci sono sub e surfisti, ma anche semplici nuotatori. Per fortuna, solo il 7% di questi attacchi si sono rivelati fatali.

FONTE: Britannica;