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FocusJunior.itAnimaliFocus Wild: le notizie del mese (n°109)

Focus Wild: le notizie del mese (n°109)

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Focus Wild: le notizie del mese (n°109)
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Il nuovo numero di Focus Wild è in edicola e, come ogni mese, la Redazione vi suggerisce alcuni approfondimenti sul meraviglioso mondo degli animali

I MANIPOLATORI DI FIORI

SVIZZERA – I bombi, importanti insetti impollinatori, sono in grado di stimolare la fioritura precoce delle piante praticando dei taglietti sulle loro foglie. L'incredibile rivelazione è opera dello spirito di osservazione di Foteini Pashalidou, uno studente della professoressa Consuelo De Moraes, ecologa chimica presso il Politecnico federale svizzero di Zurigo, che ha notato i bombi terrestri (Bombus terrestris) incidere le foglie delle piante nella serra dell'università, ma non per mangiarle e neppure per portarle al nido. I ricercatori hanno ipotizzato quindi che il comportamento dei bombi servisse a indurre le piante a fiorire prima per nutrirsi del loro polline, così hanno avviato una serie di esperimenti per dimostrare la tesi. I risultati hanno appurato che, se il polline scarseggia come in una serra o all'inizio della primavera, i bombi segnano le piante più del solito e le stimolano a fiorire fino a un mese in anticipo. Questa capacità è un salva vita perché, quando gli insetti si risvegliano in anticipo sulla stagione per il riscaldamento globale, rischiano di non trovare cibo a sufficienza, mentre in questo modo si assicurano una fonte alimentare. Anche Bombus lapidarius e Bombus lucorum mangiucchiano le foglie per stimolarne la fioritura, ma è un mistero se il comportamento sia presente nelle oltre 250 specie di bombo diffuse nel mondo.


CREDITS: YouTube/ETH Zürich

IN VOLO VERSO LA SALVEZZA

IOWA (USA) – Le galline ovaiole di solito non volano, ma per mille di loro, le più fortunate, è andata diversamente. A causa della pandemia da coronavirus, negli Stati Uniti molti animali sono stati abbattuti a seguito della chiusura degli impianti produttivi della filiera di carne e uova, ma queste galline sono scampate alla morte grazie all'organizzazione animalista Animal Place, che si occupa di dare una seconda vita agli animali da reddito come vacche, maiali e diversi tipi di volatili. L'associazione è riuscita a organizzare il costoso trasporto aereo dall'Iowa alla California, circa duemila chilometri, grazie a una donazione di migliaia di dollari con cui sono stati noleggiati due voli cargo. Ora le galline, finalmente fuori dalle gabbie, saranno curate e date in adozione a chi può garantire loro una vita dignitosa, all'aria aperta e nel rispetto dei loro fabbisogni naturali. Un gesto importante, anche se le galline “volanti” dell'Iowa sono solo una piccola parte delle 140 mila soppresse a causa della pandemia nella stessa anonima fattoria americana.


CREDITS: YouTube/ABC10

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