La vedova nera (Latrodectus mactans) vive in Nord America e nella Repubblica Domenicana. È presente nelle zone temperate e tropicali e si incontra nelle foreste, nel deserto e vicino agli insediamenti umani.
Ha il corpo nero lucido e la femmina è lunga massimo 40 mm, con zampe lunghe e sottili e addome rotondo con una macchia a forma di clessidra sul lato inferiore. Il maschio, invece, è molto più piccolo, ha l'addome allungato e una colorazione meno brillante. In Italia si trova una specie simile, la malmignatta (Latrodectus tredecimguttatus), meno pericolosa della parente americana e raramente mortale, ma comunque temibile.
RAGNO-CANNIBALE
La vedova nera è un ragno timido, solitario e cannibale, che solo durante la stagione riproduttiva accetta la presenza di un altro individuo della stessa specie senza cercare di mangiarlo!
È attivo soprattutto durante la notte, mentre di giorno trascorre il tempo in un bozzolo di seta creato con la sua stessa tela. Strettamente carnivoro, si nutre soprattutto di insetti, ma anche di altri ragni, che restano intrappolati nella ragnatela. A questo punto la vedova nera raggiunge la vittima, la morde e la trascina in un luogo sicuro per mangiarla, dopo aver iniettato con il morso degli enzimi che "digeriscono" completamente la preda prima che venga inghiottita!
IL MORSO LETALE
Dopo l'accoppiamento, la femmina produce delle sacche in cui depone le uova che assicura alla ragnatela e sorveglia fino al momento della schiusa. Mediamente una vedova nera vive un anno, ma talvolta può raggiungere i 4 anni. Il veleno che inietta con il morso è molto potente e contiene delle neurotossine in grado di bloccare la trasmissione degli impulsi nervosi ma, per quanto pericoloso, raramente è fatale per l'uomo, soprattutto se curato tempestivamente.
TASSONOMIA
Classe: Aracnidi
Ordine: Araneae
Famiglia: Theridiidae
Specie: Latrodectus mactans
Stato conservazione: non valutato (NE)