Presente in buona parte di Europa e Africa, l'usignolo è un piccolo passeriforme migratore che nidifica dall'Europa occidentale fino alla Siberia centrale e sverna in tutto il continente africano, a partire da sud del Sahara.
Questo uccello predilige i climi caldi e gli habitat boschivi con sottobosco folto, ma mostra di apprezzare anche i cespugli in zone umide, per esempio in riva ai fiumi, dove può nascondersi dai predatori quando perlustra il terreno in cerca di cibo. L'usignolo ha un piumaggio di colore marrone che sul ventre diventa più chiaro e, mediamente, è lungo 15 cm, pesa 21 g e ha un'apertura alare di 20-26 cm.
La caratteristica principale della specie è la capacità canora del maschio. Gli individui anziani hanno un repertorio vocale più complesso rispetto ai giovani, che include fino a 260 “canzoni”. Alcuni studi hanno dimostrato che i maschi con un repertorio vocale più articolato sono quelli più apprezzati dalla femmine.
L'usignolo è un uccello solitario e territoriale sia durante il periodo riproduttivo sia nelle aree di svernamento, e i maschi si sfidano abitualmente in gare canore. Almeno per una stagione la specie è monogama e l'allevamento avviene intorno a metà maggio, quando la femmina costruisce a terra un nido a forma di coppa.
Al suo interno depone 4-5 uova che cova per circa 2 settimane. Il maschio, invece, contribuisce a proteggere e alimentare i pulcini finché non lasciano il nido, a 11-13 giorni di vita. La maturità sessuale è raggiunta a 12 mesi e solitamente un usignolo vive da 1 a 5 anni.
È un uccello insettivoro che cattura a terra coleotteri, formiche, vermi e ragni; alla fine dell'estate, però, la dieta è integrata con bacche e frutti maturi. Il principale predatore dell'usignolo è l'allocco (Strix aluco).
Classe: Uccelli
Ordine: Passeriformes ?
Famiglia: Muscicapidae
Specie: Luscinia megarhynchos
Stato conservazione: rischio minimo (LC)