Unico rappresentante della famiglia degli Upipidi, l'upupa nidifica in Europa e in Asia centrale e migra verso l'Africa meridionale e il Madagascar per svernare. Popolazioni stanziali, invece, si trovano in Africa centrale e in Asia meridionale.
Questo uccello ama gli ambienti aperti e si incontra in boschi, savane, parchi, frutteti, coltivi e prati falciati. Il suo tratto distintivo è sicuramente la spettacolare livrea: il corpo è bruno-rossastro come la cresta, che presenta delle macchie nere sulle estremità, e le ali e la coda sono a bande bianche e nere. Il ciuffo viene tenuto schiacciato durante il volo e quando l'animale è tranquillo, mentre se è eccitato le piume si rizzano a ventaglio.
Il lungo becco ricurvo, invece, serve per cercare gli insetti di cui l'upupa si nutre sotto le cortecce e nello sterco.
Upupa epops è lunga circa 30 cm e ha un'apertura alare di 42-47 cm, con le femmine che sono leggermente più piccole dei maschi.
L'upupa conduce una vita solitaria al di fuori del periodo riproduttivo, ma può unirsi in piccoli stormi durante le migrazioni, quando sorvola il Mar Mediterraneo e il deserto del Sahara.
Questo uccello costruisce il nido in cavità di alberi o sulle pareti rocciose, oppure a terra. Riconoscerne uno è abbastanza semplice perché al suo interno sono accumulati gli escrementi dei genitori e dei pulcini ed emana un odore insopportabile, che ha lo scopo di tenere alla larga i predatori come i mammiferi carnivori e i serpenti. Il nido ospita da 2 a 9 uova, che sono incubate per circa 2 settimane dalla madre.
Durante questo periodo il maschio ha il compito di procurare il cibo alla compagna. Dopo la schiusa i pulcini restano nel nido per circa 35 giorni e sono alimentati e protetti dai genitori. Mediamente l'upupa vive 11 anni.
Classe: Uccelli
Ordine: Passeriformes
Famiglia: Muscicapidae
Specie: Upupa epops
Stato conservazione: rischio minimo (LC)