Uccelli: il picchio nero
Conosci tutto quello che c'è da sapere sul picchio nero, molto presente in Europa e Asia? Scoprilo con Focus junior!
Dryocopus martius è il picchio più grande presente in Europa e Asia. È una specie stanziale, che predilige le foreste miste di conifere e faggi e si spinge sulle montagne fino ad oltre i 2000 m. Durante la stagione fredda, invece, si sposta nei boschi ai margini degli insediamenti umani. Osservarlo non è semplice, ma nelle foreste ricche di alberi secolari e molto tranquille è facile udirne il verso, il tipico kree kree kree.
Lungo 45-57 cm, il picchio nero pesa 290-370 g e ha un'apertura alare di 64-68 cm. Il piumaggio è completamente nero tranne per una banda rossa sul capo, che è più evidente nel maschio. Il becco è ben sviluppato e potente e la lingua è ricoperta di una sostanza vischiosa che serve per catturare gli insetti, soprattutto le formiche, nascoste fra la corteccia degli alberi.
Il picchio nero è una specie solitaria, che vive in coppia solo durante la stagione riproduttiva. In questo periodo sia il maschio sia la femmina diventano territoriali e battono ripetutamente il becco contro i rami secchi per segnalare che l'area è occupata.
Il picchiettio ha un ritmo simile a quello prodotto durante la costruzione del nido, una cavità nell'albero (solitamente un pioppo o un pino) posta a 4-25 m di altezza dal terreno.
Al suo interno la femmina depone 4-6 uova, che sono incubate a turno dai genitori per 3-4 settimane. La coppia collabora anche dopo la schiusa per proteggere e alimentare i pulcini, che dopo 18-35 giorni lasciano in nido. Per un'altra settimana tornano dai genitori per essere nutriti e, infine, si disperdono sul territorio allontanandosi anche di 40 km.
La dieta del picchio nero comprende, oltre agli insetti, anche la frutta di stagione e, raramente, uova e nidiacei.
Classe: Uccelli
Ordine: Piciformes
Famiglia: Picidae
Specie: Dryocopus martius
Stato conservazione: rischio minimo (LC)
