Vede benissimo anche di notte, ha un udito sopraffino, corre come un razzo e ha un'agilità pazzesca: il leopardo contende al leone il primato di re della foresta. E, di sicuro, lo batte in velocità.
Esistono 9 sottospecie di Panthera pardus distribuite in Africa, Arabia, Asia centrale, Java, Sri Lanka, India, Sud Est Asiatico, Cina e Russia. Di conseguenza il leopardo occupa svariati tipi di habitat come le savane e le foreste, ma anche le montagne e i deserti, e presenta dimensioni e colore del mantello differenti in base alla sottospecie, probabilmente perché queste caratteristiche si adattano al particolare tipo di ambiente.
Per esempio, pochi sanno che la pantera nera in realtà è un leopardo che tipicamente vive nelle foreste pluviali. Questi felini presentano dimorfismo sessuale, con i maschi che tendono a essere più grandi delle femmine, rispettivamente 31-65 kg di peso per una lunghezza di 1,6-2,3 m contro 17-58 kg per 1,7-1,9 m.
A causa della splendida e folta pelliccia, il leopardo è stato per decenni oggetto di una caccia spietata, che ne ha ridotto la popolazione. Oggi tutte le sottospecie sono protette.
Essendo un animale solitario, il leopardo tollera un compagno di sesso opposto solo durante il periodo riproduttivo. Ogni 15-24 mesi la femmina partorisce 3 cuccioli ciechi e che la madre li nasconde nella fitta boscaglia, in caverne o nei tronchi degli alberi dove li lascia soli anche per 36 ore mentre va a caccia. L’allattamento dura 3 mesi e i giovani sono indipendenti prima dei 20 mesi di età.
L'aspettativa di vita per un leopardo è di 10-12 anni, ma solo il 40-50 per cento dei cuccioli sopravvive oltre il primo anno.
Grazie all’udito eccezionale e all’ottima vista, Panthera pardus caccia senza problemi di notte; la sua dieta è molto variegata e include antilopi, gazzelle, scimmie ma anche uccelli, rettili e perfino carogne.
È un nuotatore provetto e si muove agilmente sugli alberi, dove riposa e da cui spicca gli agguati alle sue vittime. Anche a terra è perfettamente a suo agio, arrivando a compiete sprint di velocità che toccano i 60 km/h e saltando più di 6 m in lunghezza e 3 m in altezza.
Per marcare il territorio utilizza sia segnali olfattivi (urina sugli alberi), sia visivi (graffia con i potenti artigli il terreno e i tronchi.
Classe: Mammiferi
Ordine: Carnivora
Specie: Panthera pardus
Famiglia: Felidae
Stato conservazione: prossimo alla minaccia (NT)