Presente dall'Europa occidentale fino alla Siberia, in Medio Oriente, in Africa settentrionale e sulle isole atlantiche, il fringuello è un piccolo uccello che frequenta i boschi misti, i giardini e le aree aperte con alberi sparsi, ed è molto comune anche nei pressi delle abitazioni.
La coda è piuttosto lunga e, nel complesso, questo passeriforme pesa 18-29 g, misura mediamente 15 cm e ha un'apertura alare di 24-28 cm. Il maschio si distingue facilmente dalla femmina poiché presenta un piumaggio nettamente più vistoso: il petto è rosso, il capo dal grigio sfuma verso il marrone, la coda è verde brillante e le ali presentano delle bande bianche e nere.
Fuori dal periodo riproduttivo, che cade in primavera, e in modo particolare durante l'inverno, il fringuello forma grandi stormi che durante le prime ore del mattino si dedicano alla ricerca del cibo, soprattutto semi, in giardini e campi. Durante la stagione degli amori, però, il fringuello caccia anche piccoli invertebrati fra le fronde degli alberi.
In questo periodo Fringilla coelebs diventa altamente territoriale e il maschio emette il caratteristico canto per segnalare che l'area è occupata. La coppia rimane insieme per l'intera stagione (monogama) e, una volta costruito il nido sugli alberi o sui cespugli, la femmina depone 4-5 uova che necessitano di un paio di settimane di incubazione. Dopo la schiusa i giovani lasciano il nido in 15-18 giorni.
Mediamente il fringuello vive circa 3 anni ma il tasso di mortalità infantile è molto alto, più del 50%. Uova e nidiacei, infatti, sono predati da cornacchie, scoiattoli e gatti domestici. La maggior parte delle popolazioni è sedentaria, ma quelle che abitano i climi più freddi possono migrare.
Classe: Uccelli
Ordine: Passeriformes
?Famiglia: Fringillidae
Specie: Fringilla coelebs
Stato conservazione: rischio minimo (LC)