Il formichiere gigante vive in America centrale e meridionale in paludi, foreste e praterie, dal Sud del Belize e del Guatemala fino al Nord dell’Argentina.
Come tutti i formichieri ha un aspetto molto curioso. La pelliccia è spessa e ruvida, soprattutto sulla coda e sulla cresta che percorre il corpo al centro della schiena. Le zampe sono munite di cinque artigli, che sul secondo e terzo dito sono lunghi fino a 10 cm e molto affilati. Servono sia per difendersi, sia per penetrare nei nidi delle formiche e delle termiti di cui l’animale si nutre. Per proteggere gli artigli li rivolge verso l’interno e si muove lentamente caricando il peso sulle nocche e sui polsi.
Il formichiere gigante non ha i denti e cattura le sue piccole prede grazie alla particolare lingua, che sporge fuori dalla bocca di 60 cm ed è ricoperta di minuscole spine rivolte verso l’interno, oltre che di una saliva appiccicosa.
Il formichiere gigante è un animale solitario ma le madri possono formare piccoli gruppi con uno o due figli. Solitamente nasce un cucciolo l’anno, che resta aggrappato alla schiena materna per 6-9 mesi e raggiunge l’indipendenza dopo circa 2 anni.
È un animale diurno, sebbene sia diventato notturno nelle zone ad alta densità umana e, anche se è un ottimo scavatore, non costruisce le tane, preferendo dormire nella vegetazione fitta oppure dentro una depressione del terreno.
Quando mangia, il formichiere ha a disposizione solo pochi minuti prima di essere attaccato dalle formiche soldato; così lascia fuoriuscire la lingua fino a 150 volte al minuto con un movimento velocissimo che gli permette di catturare migliaia di insetti in pochi attimi.
Per comunicare fra loro, i formichieri giganti utilizzano soprattutto l’olfatto, 40 volte più sviluppato di quello umano. I loro predatori sono il giaguaro (Panthera onca) e il puma (Puma concolor), e sono spesso vittime di incidenti stradali.
L’aspettativa media di vita in natura è sconosciuta, mentre in cattività vivono fino 25 anni.
Classe: Mammiferi
Ordine: Myrmecophagidae ?
Famiglia: Pilosa
Specie: Myrmecophaga tridactyla
Stato conservazione: vulnerabile (VU)