La formica nera è un insetto molto comune in tutta Europa e in alcune parti del Nord America e dell'Asia. Predilige le aree aperte e si incontra abitualmente anche in città, sui muri come nei parchi e giardini urbani. La specie è “monoginica”, ossia all'interno della colonia esiste una sola regina e tutte le altre formiche sono operaie, senza ulteriori suddivisioni in caste.
La regina è lunga da 7-9 mm, è di colore bruno-nerastro, ricoperta di piccoli peli e ha un grande paio di ali chiare, che perde dopo l'accoppiamento. Le operaie misurano 3-5 mm, sono più chiare e senza ali, mentre i maschi sono alati ma ben più piccoli della regina.
Il nido della formica nera è sotterraneo e, all'esterno, si irradiano numerose piste che servono ai componenti della colonia, in media 5500 formiche, per trasportare le provviste di cibo e i materiali da costruzione.
D'estate le regine e i maschi sciamano e, dopo aver compiuto un volo nuziale, avviene la fecondazione. A questo punto la regina torna a terra, perde le ali e fonda una nuova colonia in una crepa del terreno o nella fenditura di un muro.
Dalla prima covata nascono le operaie, che hanno il compito di curare e nutrire le uova delle covate successive, da cui nasceranno le femmine fertili e i maschi. Questi ultimi, appena fecondano le compagne, sono destinati a morire, mentre le nuove regine sciamano e il ciclo ricomincia.
La regina può vivere fino a 12 anni. La formica nera è onnivora e mangia sostanze vegetali, piccoli insetti, larve, vermi e molluschi. Si osservano spesso sulle piante infestate dagli afidi, di cui leccano le secrezioni zuccherine.
Classe: Insetti
Ordine: Hymenoptera
?Famiglia: Formicidae
Specie: Lasius niger
Stato conservazione: non valutato (NE)