Come può un coleottero risolvere l'eterna domanda "È nato prima l'uovo o la gallina?"
Per scoprirlo, è occorso andare ad indagare le radici stesse dello sviluppo degli esseri viventi, ovvero quei geni al cui interno sono contenute le "istruzioni di montaggio" di qualsiasi organismo.
Tutto è iniziato nell'ambito della ricerca che ha visto coinvolti gli studi dei biologi Eduardo Zattara e Hanna Busey, entrambi dell'Università dell'Indiana, i quali hanno osservato come le modifiche sui geni di piccole larve di Scarabei stercorari (si, quelli che si portano in giro la palla di cacca!) comportassero significatevi mutamenti negli esemplari 'cresciuti'.
Rimuovendo piccoli tessuti di membrana negli embrioni di questi coleotteri e mettendo fuori gioco il gene OTD (deputato allo sviluppo della testa sia negli insetti che nei mammiferi), si è notato come il corno, tratto tipico di questa specie, scomparisse, venendo sostituito però da un paio di occhi "ciclopici" al centro della testa.
Eseguendo lo stesso esperimento su un'altra specie di scarabei (gli 'Scarabei della farina'), non dotata di corno, e il risultato non era il medesimo.
Ciò ha confermato l'ipotesi che il tratto rimosso negli scarabei non fosse scomparso, ma si fosse modificato per eseguire una nuova funzione!
«Questi studi portano una soluzione all'importante questione dell'uovo e della gallina - dice Zattara - Affinché un gene sviluppi una nuova funzione, serve trovare un modo perché venga attivato al posto giusto e al momento giusto. È però complicato venire a capo di una buona ragione per cui un gene si attivi in un nuovo contesto senza che esso stia già svolgendo qualche importante compito!»
È ovvio dunque che l'uovo venga prima della gallina (o, in questo caso, dello scarabeo), perché la modifica di esso comporterebbe tutto un altro tipo di animale durante la crescita!
FONTE: Indiana.edu