I castori sono dei provetti costruttori, soprattutto di dighe che creano abbattendo con i loro denti dei tronchi, alterando così il corso dei fiumi.
Questa alterazione del naturale corso dell'acqua fa sì che una parte di essa inizi a fuoriuscire creando un'area di terreno umido che prende il nome di "marcita dei castori" .
Uno studio della Colorado State University condotto da Ellen Wohl ha dimostrato che la marcita è in grado di trattenere l'anidride carbonica e di contribuire, così alla riduzione di gas serra nell'atmosfera.
Il beneficio della presenza dei castori in un territorio è significativa. Basti pensare che le aree umide riescono a trattenere il 23% dell'anidride carbonica, contro l'8% in loro assenza. Assenza che diventa sempre più frequente, dato che i castori trovano sempre più raramente un habitat a loro favorevole e sono costretti a spostarsi abbandonando così dighe e marcite.