Quante volte vi siete domandati come mai i bruchi abbiano tutte quelle zampe, come facciano a diventare farfalle e di cosa si nutrono? Scopritelo con noi, tutti i segreti sui bruchi in un unico articolo!
I bruchi sono lo stadio larvale dei lepidotteri (le farfalle). Questi animali hanno forma allungata e l'aspetto di un verme . Ma si distinguono da questi perché possiedono il corpo suddiviso in segmenti (capo, tre parti toraciche e dieci addominali), occhi semplici e piccole antenne sul capo. I segmenti toracici presentano tre paia di zampe articolate, mentre nell'addome sono presenti delle false zampe (pseudozampe) . Il tegumento presenta un numero variabile di peli o setole (con funzione sensoriale oppure di rivestimento e protezione, talvolta urticanti), sparse o distribuite a ciuffetti. Bruco su un ramo La quasi totalità dei bruchi è fitofaga, cioè ricava il proprio nutrimento dalle piante: molti si nutrono delle foglie, erodendone i margini e lasciando evidenti tracce del loro passaggio! Alcuni bruchi sono endofiti , cioè vivono all’interno dei tessuti vegetali. Quelli xilofagi , scavano gallerie all'interno del tronco o dei rami, nutrendosi del legno. Altri scavano gallerie nel fusto di piante come il mais, all'interno di frutti, come pere, mele e nocinei, tuberi delle patate, bulbi e radici. Evoluzione del bruco in farfalla Esistono anche bruchi che si nutrono di alimenti come granaglie, farine, biscotti, ma anche di prodotti di origine animale come la cera degli alveari o la lana. Non mancano neppure i bruchi predatori, come quelli che vivono nei formicai o in nidi di vespe. Spesso, passando da uno stadio all'altro nella lunga evoluzione che li porta a essere farfalle, cambiano la colorazione e l'aspetto generale, tanto che in alcuni casi si fa fatica a riconoscere i bruchi di età diversa come appartenenti alla stessa specie. GUARDA IL DOCUMENTARIO SUI BRUCHI! CLICCA PLAY [VIDEO]