Ecco la scheda del Dobermann.
DIMENSIONI / TAGLIA
Da 63 a 72 cm al garrese, dai 32 ai 45 kg
COLORI
Nero o marrone, con focature ruggine ben delimitate. Le focature sono sul muso (sulle guance, sopra gli occhi), sulla gola, sul petto, sui metacarpi, sui metatarsi, sui piedi, sulle cosce e alla punta delle natiche.
MANTELLO
Corto e fitto, liscio, senza sottopelo.
CODA
Attaccata alta, lunga e integra.
ORECCHIE
Alte, di media grandezza, ben aderenti alla guancia.
DA DOVE VENGONO
Germania
PER COSA SONO STATI SELEZIONATI ORIGINARIAMENTE
I Dobermann sono stati selezionati come cani da fattoria e da protezione di beni. Fin dall’inizio del XX secolo è stato riconosciuto come cane da polizia.
PROPRIETARIO IDEALE
l proprietari ideali sono una famiglia ben presente nella vita del cane, e che possa accompagnarlo in lunghe esplorazioni e passeggiate. Sono cani veloci e ostinati, la mancanza del sottopelo li rende molto sensibili al contatto: se possono scegliere spesso scelgono di non essere toccati, soprattutto da estranei, verso cui sono decisamente diffidenti. Il proprietario ideale deve ben tenere a mente queste sue caratteristiche e accompagnarlo con consapevolezza nelle ibterazioni sociali.
CANI FAMOSI
Presenti in tantissimi film, tra cui la serie televisiva Magnum P.I., una pallottola spuntata 2 e ½, Oliver & Company, Up …
PATOLOGIE
Prima di mettervi un cucciolo in casa verificate che i genitori siano esenti da displasia dell’anca, dalle oculopatie ereditarie
Se decidete di accogliere nella vostra famiglia un cane di una razza precisa ci sono diverse possibilità:
I PRIMI GIORNI A CASA
I primi giorni a casa sono davvero importanti, prendetevi tutto il tempo necessario per conoscervi e non abbiate fretta di fare cose: per il cane è tutto nuovo, voi, l’ambiente e gli odori. Ha bisogno di tempo per fare esperienze, per potersi fidare e per poter elaborare le esperienze fatte.
A seconda del cane scelto e della famiglia che lo adotta sarà necessario preparare la casa per accogliere il nuovo membro della famiglia.
Bisogna organizzare spazi per il cane, mettere in sicurezza tappeti e oggetti particolarmente fragili o preziosi, stabilire in quali ambienti della casa potrà accedere, dove potrà giocare, riposare, interagire con gli altri membri della famiglia.
Non abbiate fretta di lasciarlo da solo: poco alla volta acquisirà anche questa capacità, se saprete accompagnarlo gradualmente in questa esperienza.
Armatevi di tempo e di pazienza: i cuccioli devono uscire ogni 2 ore circa, soprattutto appena si svegliano, dopo aver mangiato e dopo aver giocato … se per caso facessero qualche pipì in casa pulite senza farvi vedere con un detergente enzimatico che possa togliere tutte le tracce olfattive.