Ecco la scheda sul Bull Terrier.
DIMENSIONI / TAGLIA
Non ci sono limiti di peso e di taglia, esiste anche il bull terrier miniature che invece non deve superare i 35,5 cm al garrese, senza limiti di peso, ma ben proporzionato.
COLORI
Bianco puro oppure colorato. Nei bull terrier colorati il colore deve predominare sul bianco, sono ammessi il nero, il tigrato, il rosso, il fulvo e il tricolore.
MANTELLO
Pelo corto, uniforme e duro al tatto, durante l’inverno possono avere sottopelo.
CODA
Corta, grossa alla base, si assottiglia in punta. È portata orizzontalmente.
ORECCHIE
Piccole, vicine tra di loro, devono essere tenute erette quando puntano qualcosa.
DA DOVE VENGONO
Gran Bretagna
PER COSA SONO STATI SELEZIONATI ORIGINARIAMENTE
Controllo animali nocivi e combattimento tra animali.
PROPRIETARIO IDEALE
Bull Terrier sono cani molto sensibili, che hanno bisogno di essere guidati, senza essere né troppo duri, né permissivi. Il proprietario ideale deve avere esperienza, perché possono essere cani vivaci e molto distruttivi, ma se riesce a valorizzare la capacità collaborativa del cane, creando un’ ottima socializzazione, evitando di incentivare comportamenti agonistici e predatori, avrà al suo fianco un cane davvero speciale.
CANI FAMOSI
Bull Terrier appaiono in diversi film, da Baxter a Babe va in città, da Toy Stories a Space buddy.
PATOLOGIE
Al momento dell’acquisto di un cucciolo è bene verificare che i genitori siano esenti da sordità, lussazione della rotula, problemi renali (PKD), problemi cardiaci e problematiche dermatologiche.
I primi giorni a casa sono davvero importanti, prendetevi tutto il tempo necessario per conoscervi e non abbiate fretta di fare cose: per il cane è tutto nuovo, voi, l’ambiente e gli odori. Ha bisogno di tempo per fare esperienze, per potersi fidare e per poter elaborare le esperienze fatte.
A seconda del cane scelto e della famiglia che lo adotta sarà necessario preparare la casa per accogliere il nuovo membro della famiglia.
Bisogna organizzare spazi per il cane, mettere in sicurezza tappeti e oggetti particolarmente fragili o preziosi, stabilire in quali ambienti della casa potrà accedere, dove potrà giocare, riposare, interagire con gli altri membri della famiglia.
Non abbiate fretta di lasciarlo da solo: poco alla volta acquisirà anche questa capacità, se saprete accompagnarlo gradualmente in questa esperienza.
Armatevi di tempo e di pazienza: i cuccioli devono uscire ogni 2 ore circa, soprattutto appena si svegliano, dopo aver mangiato e dopo aver giocato … se per caso facessero qualche pipi in casa pulite senza farvi vedere con un detergente enzimatico che possa togliere tutte le tracce olfattive.