Si dice che per calcolare quanto l'età dei cani basti moltiplicare per sette il numero degli anni di vita. Ma sarà davvero così? La scienza non è molto d'accordo...
Uno studio pubblicato su bioRxvi da un team di ricerca della University of California di San Diego ha infatti elaborato un metodo molto più accorato per scoprire l'autentica età biologica dei nostri compagni pelosi.
La formula presentata dal gruppo coordinato da Trey Ideker si è basata sull'analisi del DNA estratto da 104 cani Labrador Retriever appartenenti ad una fascia d'età che andava dagli 1 ai 16 anni. In particolare gli scienziati hanno studiato le caratteristiche dei gruppi metilici, ossia quelle molecole che si aggiungono al DNA in modo costante attraverso il tempo e che quindi sono ottimi indicatori dell'età effettiva di un organismo.
Dai risultati ottenuti è emerso che nel confronto tra cani e uomini le fasi della vita in cui le due specie si assomigliano di più sono durante il primo anno di vita, in cui i cuccioli di cane presentano ritmi biologici molto simili a quelli di un bambino, e la vecchiaia.
In un esempio riportato dallo studio dunque, le prime sette settimane di vita di un cucciolo corrispondono ai primi nove mesi di vita di un bambino. In questo arco di tempo, sia cani che bimbi sviluppano i loro denti da latte.
Stando a simili dati, i ricercatori sono stati in grado di redigere una formula per calcolare l'età dei cani: si deve moltiplicare per 16 il logaritmo naturale del numero di anni di vita effettiva del cane e poi aggiungere 31 al risultato ottenuto (logEtà X 16 + 3).
Un cane nato tre anni fa dunque oggi avrebbe circa 48 anni: il logaritmo naturale di 3 è 1,09. Dunque 1,09X16+31 = 48,44.
Certo, è un calcolo approssimativo, ma sicuramente più accurato del semplice 1x7!