La plastica è una delle materie più utili create dall'uomo : Focus Junior vi ha già raccontato quando è stata inventata e come si produce la plastica . In pratica non c'è nessun oggetto di uso comune che non contenga, anche in minima parte, qualche componente in plastica. Per non parlare dei sacchetti, delle bottiglie e di quasi tutti i tipi di contenitori alimentari .
Il problema, però, è che la plastica è anche uno dei materiali più resistenti, quasi indistruttibile , perché non c'è acqua, freddo, vento o altri agenti naturali che riesca a degradarla rapidamente .
Ecco il problema della plastica: non è un materiale inquinante in quanto tale , come per esempio il petrolio sversato in mare o i gas di scarico delle automobili e delle ciminiere delle industrie . La plastica inquina perché è così diffusa e pervasiva che, una volta abbandonata nell'ambiente, ci resta per molti decenni . E anche quando sembra scomparsa , in realtà si è solo ridotta a pezzettini microscopici a causa dell'erosione , ma in realtà è ancora tutta lì. In mare, poi, la plastica è particolarmente pericolosa perché, se ingerita, può soffocare i pesci e i mammiferi marini, anche di grandi dimensioni. È un problema così grave che in tantissimi hanno provato a creare il sistema perfetto per eliminare la plastica e per riciclare la plastica prodotta .
Ma come sarebbe l'oceano se, al posto di meduse ci fossero sacchetti di plastica , oppure cannucce e guanti di plastica al posto dei coralli ? La fotografa australiana Kim Preston ha creato un progetto e realizzato una serie di foto per farci riflettere sull'inquinamento dovuto alla plastica che impesta l'Oceano Pacifico! Un problema che affligge anche il nostro amato e vicinissimo Mar Mediterraneo : ecco perché la plastica non va lasciata in giro. Ricordiamolo tutti, sempre , e specialmente adesso, che la spiaggia ci aspetta per le meritate vacanze scolastiche .