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Tra tutti gli, la mosca, è forse il più fastidioso! Eppure questo piccolo essere ha caratteristiche super! Per esempio: ha una vista eccezionale che le permette di visualizzare i movimenti ad alta velocità, scattando 250 foto al secondo, contro le 24 dell'occhio umano. E i ricettori del palato sono su tutto il corpo, zampe comprese, così può sentire che gusto hanno le cose su cui si appoggia.

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Il nome della mantide deriva dal latino mantis che significa profeta. Infatti la sua posizione preferita è: in piedi con le zampette anteriori congiunte, come in preghiera (da qui il nome di mantide religiosa)! Una delle caratteristiche che la contraddistinguono dagli altri insetti è la particolare mobilità della testa, che possono roteare quasi completamente, e la capacità di direzionare lo sguardo.

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Ecco un'altra specie di mantide: si chiama seudocreobotra. La sua particolarità sono le ali: uguali a quelle di farfalla. E, come su quelle di farfalla, anche su queste ali ci sono le macchie “oculari”: sembrano proprio occhi, e servono a ingannare i predatori, facendo loro credere che un animale molto più grande sia in agguato.

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Quest'altra specie di mantide, la Phillocranya Paradoxa, ha un colore e una forma che la fanno assomigliare a una pianta. Così si può mimetizzare perfettamente e studiare la preda in tutta tranquillità, prima di portare a segno il colpo mortale.

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La farfalla quando nasce è un bruco, senza ali e con tanti piedi. Insomma non assomiglia per nulla alla creatura elegante in cui, grazie alla metamorfosi, si traformerà da adulta. Una curiosità: alcuni reperti fossili hanno permesso di scoprire che in cento milioni di anni la metamorfosi della farfalla è rimasta immutata.

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Le falene sono le specie di farfalle che volano di notte e non di giorno. Si differenziano perché hanno ali scure e non colorate. Originariamente tutte le farfalle erano diurne. Col tempo alcune hanno preferito vivere di notte per sopravvivere ai predatori. Ecco perché talvolta capita di trovarle vicino a una lampada o a un’altra luce artificiale: è un bisogno ancestrale di luminosità che non si è spento nel corso dell’evoluzione.

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I maschi delle falene hanno le antenne estremamente sviluppate. Tanto che riescono a sentire nell’aria l’odore di una femmina anche a 7/8 km di distanza. Il corpo peloso permette alla falena non solo di ripararsi dal freddo, ma anche di attutire il rumore del battito delle ali di modo da non attirare l’attenzione di eventuali predatori

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Il bruco della Cerura Vinula (una farfalla notturna) è un animaletto pacifico, ma se un predatore va a disturbarlo, diventa un vero guerriero! Le zampe posteriori, dalla forma di lunghe corna, si agitano vorticosamente, traformandosi in fruste rotanti. E se non bastasse, butta fuori acido formico da una ghiandola posta sul torace, una sostanza irritante. I malintenzionati sono avvvisati!