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FocusJunior.itScienzaSpazioUniversoGli Ufo esistono davvero?

Gli Ufo esistono davvero?

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Tre milioni di italiani dicono di avere avvistato un ufo! ma sarà vero? Scopri tutto sui misteriosi "oggetti volanti non identificati".

L’ufologia inizia il 24 giugno 1947. Quel giorno il pilota Kenneth Arnold stava volando sul monte Rainer (Usa) con il suo jet. A un certo punto vide in cielo nove oggetti d’argento, che poi descrisse come dischi volanti , che oggi tutti chiamano "ufo" (unidentified flying object, oggetto volante non identificato).

 

Che forma ha un ufo?

Fino ad oggi sono stati avvistati : dischi volanti, aerei fantasmi luminosissimi, razzi fantasma che non lasciano tracce sul terreno. 
Quali strumenti vengono usati per avvistare gli ufo? Telescopi radar, rivelatori di raggi gamma, antenne radio e... tanta immaginazione 
Molti avvistamenti fatti sono sicuramente fatti in buona fede , ma rimangono frutto di chi, con la sua immaginazione, in realtà esprime un suo intimo desiderio e necessità di non essere solo nell'universo.

 

Il 4 per cento degli avvistamenti di ufo rimane un mistero

Che aspetto hanno gli extraterrestri? Bassi, dita lunghe, testa grande e mento appuntito, occhi neri, niente naso, grigi. È la descrizione che ne fanno molti di quelli che li hanno incontrati. Simili a noi , anche se un po’ deformi. Ma secondo alcuni studiosi è impossibile che nell’universo esista un altro essere simile all’uomo, a parte le scimmie che ci somigliano solo perché abbiamo antenati comuni. Perché ciascun essere vivente è il punto di arrivo di una lunga strada di eventi , praticamente irriproducibile. 
Perché li disegnano con la pelle verde? È un’idea di Edgar Rice Burroughs, lo scrittore americano (ha pure creato Tarzan) che nel racconto “ A princess of Mars ” del 1912 (una principessa di Marte) descrisse i marziani dalla pelle colorata, tra cui alcuni verdi. Successivamente, i disegnatori dei manifesti di film sugli ufo, che allora erano in bianco e nero, sceglievano quasi sempre il verde per colorarli. Forse perché è il colore più lontano da quello della pelle umana .

 

Negli Usa è davvero conservato il corpo di un alieno? Nel 1947, un pallone spia dell’aeronautica militare americana cadde nei pressi di Roswell , nello stato del New Mexico. I giornali locali annunciarono la caduta di un disco volante. Anni dopo alcuni appassionati raccontarono che in quell’astronave era stato trovato un equipaggio di extraterrestri . Alcuni riuscirono a vendere alla televisioni un filmato che mostrava l’autopsia realizzata nel 1947 su un corpo alieno. Gli esperti però sostengono che sia un falso. E concordano con l’affermare che i medici del filmato dimostrano di non avere nessuna nozione chirurgica, e che l’alieno è un pupazzo .

 

È possibile che, se esistono, gli ufo possano raggiungere la terra?  No, perché la stella più vicina alla terra è lontana 4,4 anni luce: una navicella spaziale terrestre, che usa la tecnologia attuale, impiegherebbe 60 mila anni per raggiungerla. Ed è difficile che, esseri sia pure più evoluti di noi, possano viaggiare alla velocità della luce e accorciare i tempi.

 

Ma quello non è un ufooooo! 

Guardando il cielo, spesso ci sembra di vedere un ufo, e invece siamo davanti a qualche fenomeno celeste che per noi è stranissimo ma che in realtà è abbastanza comune.

 

Quali fenomeni possono assomigliare a un ufo? Fulmini globulari, cioè sfere luminose di gas atmosferici che si formano, in particolari condizioni, per la presenza di campi elettrici in quota. Nubi di forma strana o molto luminose. Riflessioni di luce su cristalli di ghiaccio in quota che possono far scambiare un pianeta al tramonto per un ufo in volo.
Meteoriti  In italia ne cadono 3 o 4 all’anno. L’impatto con l’aria genera un calore talmente forte da renderli brillanti quasi quanto il sole, anche se si tratta di frammenti piccolissimi. Poco a poco cambia colore: passa dal verde, al rosso, al giallo, all’azzurro.

 

E voi, focusini, credete agli ufo?
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