Pensate che il trucco pesante sugli occhi lo abbiano inventato le rockstar, che le creste siano una prerogativa di punk e calciatori, che le barbe curatissime siano una recente moda dei cosiddetti hipster? Beh non è così!
Gli antichi ci avevano pensato decine di secoli prima di noi. Già più di 4mila anni fa infatti, in Egitto, uomini e donne si truccavano viso e occhi!
Nobili, regine e faraoni dell'Antico Regno (tra il 2700 a.C. e il 2192 a.C.) si contornavano gli occhi con una sostanza nera e cremosa, il kohl, per proteggerli dai batteri portati dalle mosche e per non farsi abbagliare dalla forte luce del sole nel deserto. Tale pigmento nero e brillante si otteneva mischiando polvere di galena (un minerale che contiene quasi esclusivamente piombo, quindi molto tossico), cenere e grasso animale. Uomini e donne lo mettevano lungo il contorno degli occhi, aiutandosi con un bastoncino.
L'ombretto non era il solo abbellimento dell'egizio cool: le donne infatti usavano indossare vistosi gioielli accompagnati da capigliature corte o di media lunghezza, mentre i maschi solevano depilarsi capelli e sopracciglia e, durante le cerimonie, i faraoni indossavano spesso delle barbe finte (come raffigurata nella famosa maschera aurea di Tutankhamon)
Testo di Maria Leonarda Leone e Niccolò De Rosa